E' iniziata l'avventura a Mantova del tecnico Massimo Morgia
Mantova, 16 luglio 2018 - E' finalmente il giorno di aprire la nuova stagione con i fatti per il Mantova. Dopo tante parole, infatti, l'atteso raduno della squadra biancorossa inaugurerà ufficialmente il nuovo anno, una nuova sfida alla quale i tifosi virgiliani guardano quasi con impazienza, nella speranza di ritrovare il posto sospirato tra i professionisti. Nel pomeriggio il nuovo allenatore Massimo Morgia dirigerà il primo allenamento e poi, da domani, via ad un intenso programma con due sedute giornaliere che avranno il compito di portare al top della condizione i giocatori biancorossi e, al tempo stesso, di trasformare l'attuale organico quasi del tutto rinnovato in un gruppo unito e compatto pronto a lottare per vincere il Campionato.
Un intento assai ambizioso in vista del quale negli ultimi giorni sono giunti in terra mantovana altri innesti di indubbio interesse come il ventiquattrenne Giorgio Gagliardi, centrocampista dalle spiccate propensioni offensive che viene dalla Sanremese, l'esterno Carlos Buxton ('98), interessante prodotto della Primavera del Verona, il fantasista brasiliano Douglas Lima, diciottenne che proviene dalla B olandese (Almere City), i portieri Mattia Aldrovandi ('99 da Rolo) e Leonardo Doro (2000 dalla Primavera gialloblù) e l'esperto centrocampista Simon Laner (trentaquattro anni), con una lunga militanza tra A e B.
Aggiungendo a questi innesti gli acquisti perfezionati già nelle scorse settimane (con un occhio di riguardo all'attacco), si possono comprendere facilmente due cose. La prima che il Mantova si presenta al via con l'intento di inserirsi nella lotta per vincere il Campionato. Come ha ricordato il ds Righi, "Non sarà facile e non dovrà essere un'ossessione e nemmeno si dovrà pensare di poterlo fare a mani basse solo per il nome della società", ma si tratta comunque di un obiettivo nel quale in casa biancorossa si vuole e si può credere. Dall'altra è chiara la strada attraverso la quale il nuovo Mister virgiliano cercherà di far raggiungere i successi desiderati ai suoi giocatori: "Sarà un Mantova d'attacco, che dovrà pensare innanzitutto a correre e a sacrificarsi e a farlo con umiltà e spirito di gruppo". Potrà essere questa la strada per ritrovare la via della serie C?