Serie D, il Mantova punta a dare il massimo contro l'Alfonsine

La formazione di Lucio Brando è chiamata a fare bottino pieno nella trasferta romagnola

La squadra biancorossa domenica deve tornare a far correre a pieni giri il suo motore

La squadra biancorossa domenica deve tornare a far correre a pieni giri il suo motore

Mantova, 5 dicembre 2019 -  Il rallentamento della marcia del Mantova, che pure rimane in testa alla classifica, e la risalita del Fiorenzuola a -3 dai biancorossi hanno trasmesso un’importanza del tutto particolare alla trasferta che domenica condurrà i virgiliani in casa della matricola Alfonsine. Una rivale giovane e in piena lotta per non retrocedere, con la quale la squadra di Lucio Brando deve tornare a fare bottino pieno. In questo momento una vittoria sarebbe infatti di assoluto rilievo sia per tornare a consolidare il primato (e magari allungare nuovamente sui rossoneri) che per ritrovare in un sol colpo la brillantezza e la convinzione che hanno caratterizzato lo splendido inizio di campionato della compagine mantovana.

In effetti, se è vero che il Mantova rimane tuttora imbattuto e può continuare a vantare numeri importanti in attacco, è altrettanto innegabile che le prestazioni di quest’ultimo periodo sono senza dubbio meno autoritarie e incisive rispetto a quelle delle prime giornate, quando i biancorossi sembravano avere letteralmente una marcia in più rispetto ai loro compagni di viaggio. Rispetto a quella fase, come è stato più volte sottolineato in casa virgiliana, sono cambiati gli avversari, sicuramente più competitivi rispetto a quelli dei primi turni, ma, nello stesso tempo, non si può negare un certo appannamento della squadra di mister Brando. Una flessione, se così vogliamo definirla, che si può considerare anche fisiologica nel corso di una stagione, ma dalla quale, d’altra parte, il Mantova deve uscire al più presto. E’ infatti fondamentale riportare a “distanza di sicurezza” il Fiorenzuola, visto che, se da una parte è positivo poter osservare che solo gli emiliani dovrebbero essere in grado di impensierire Altinier e compagni, dall’altra è innegabile che in una volata nella quale conta solo arrivare primi (l’interminabile disfida dello scorso anno con il Como è un “insegnamento” ancora ben presente) può bastare anche una sola rivale per rovinare ogni cosa.

Un pericolo che la formazione biancorossa non può e non deve correre ed è per questo che diventa fondamentale riuscire a chiudere l’andata nel migliore dei modi. Al fatidico giro di boa mancano ancora tre partite per il Mantova, che domenica renderà visita all’Alfonsine e poi ospiterà il Ciliverghe prima di chiudere a Breno. Tre avversari non proibitivi, ma con i quali Lucio Brando ed i suoi giocatori devono cercare in tutti i modi di raccogliere più punti possibile (un en-plein sarebbe fondamentale…) così da potersi presentare alla ripresa del campionato all’inizio del ritorno con le carte in regola per far valere i privilegi di una pole-position da sfruttare in chiave promozione. Un aiuto in questo senso, poi, potrà giungere pure dal mercato di gennaio, al quale la società di viale Te guarda con l’intenzione di rafforzare ulteriormente la propria squadra. In questo senso ha già cominciato ad allenarsi agli ordini di mister Brando insieme ai suoi nuovi compagni il centrocampista classe 2001 Pablo Landri che proviene dalla Nocerina e potrebbe già essere “convocabile” per domenica con l’Alfonsine. Per la riapertura del mercato, poi, si continua a guardare al possibile ritorno dell’attaccante De Respinis, attualmente al Sondrio, mentre si sta valutando la posizione dello svincolato Paolo Dellafiore per la difesa.