Ucciso da un assessore, il sindaco di Mantova: "Follia andare in strada armati"

Mattia Palazzi interviene sul caso Voghera: "Legittima difesa o no, perché devi uscire in piazza con la pistola? Allucinante idea di sicuezza"

Il sindaco Mattia Palazzi

Il sindaco Mattia Palazzi

Il caso di Voghera, dove un 39enne marocchino è stato ucciso con un colpo di pistola (regolarmene detenuta) dall'assessore cittadino alla Sicurezza, Massimo Adriatici, forse come reazione a un'aggressione, sta scuotendo l'opinione pubblica. E interviene anche il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, come ha fatto anche quello di Milano Giuseppe Sala (guarda il video). "L'omicidio di Voghera ha colpito tutti. Se sarà legittima difesa o no lo stabilirà la magistratura. Quello che io mi chiedo è per quale diavolo di motivo devi uscire armato per farti un giro in piazza?", scrive su Facebook. 

Massimo Adriatici  ha esploso un colpo di pistola uccidendo, martedì nottefuori da un bar, Youns El Boussetaoui, marocchino irregolare senza fissa dimora, con precedenti per spaccio e un ricovero forzato (Tso) per disturbi mentali. "Salvini, nel prendere le difese dell'assessore di Voghera, autore dello sparo che ha ucciso il cittadino di origine magrebina, ha detto che se uno ha il porto d'armi è normale che giri armato -  continua il sindaco del Pd in riferimento al leader della Lega -. Ecco per me no, non lo ritengo normale, la ritengo una follia. Io non voglio un Paese nel quale si gira in piazza con la pistola in tasca. Perché devi uscire in piazza con la pistola? Perché?. Che allucinante e pericolosa idea di sicurezza pubblica si ha in testa?".