Tromba d'aria nel Mantovano, alberi sradicati e blackout: danni ingenti/ FOTO

Allagate cantine a Castel d'Ario, Roverbella e Castelbelforte. Allarme di Coldiretti: devastate vigne e campi di mais

Tromba d'aria

Tromba d'aria

Mantova, 16 luglio 2018 - Una tromba d'aria ha colpito nelle prime ore di questa mattina un'ampia zona orientale del Mantovano al confine con la provincia di Verona. Alberi sradicati e tegole volate via dai tetti, blackout e allagamenti di cantine si sono verificati a Castel d'Ario, Roverbella e Castelbelforte, causando danni ingenti. Non sono stati segnalati feriti. Vigili del fuoco e squadre dell'Enel sono ancora al lavoro. La tromba d'aria ha colpito anche zone dell'Alto mantovano e in particolare Medole, anche qui causando danni al momento ancora difficili da quantificare sia per le abitazioni che per le aziende. La tempesta di ghiaccio ha devastato le vigne e centinaia di ettari di mais

"Solidarietà alle popolazioni del territorio mantovano colpite nelle scorse ore da una tromba d'aria che ha causato danni e disagi. Siamo certi che la Regione Lombardia e il Governo daranno al mantovano tutto il supporto necessario in questa situazione di emergenza e, nel caso, anche il riconoscimento dello stato di calamità. Tutte le sezioni e i militanti mantovani della Lega sono a disposizione per dare supporto ai territori mantovani o aiuto come volontari", ha detto Paolo Grimoldi, deputato della Lega e Segretario della Lega Lombarda.

Secondo Coldiretti Lombardia i danni stimati sono già diverse migliaia di euro. "La violenta tempesta che si è scatenata intorno alle 3.30 di notte ha distrutto 25 ettari di mais, con danni per circa 60mila euro - afferma Paolo Avanzi, allevatore di Roverbella (Mantova) che ha 80 ettari coltivati e 230 bovine per la produzione di latte -. Sarò costretto a trinciare prima e comunque con una perdita sensibile di prodotto, all'incirca del 50-60% rispetto a una stagione normale". Dall'inizio dell'anno - stima la Coldiretti Lombardia - solo nel Mantovano hanno già superato i 15 milioni di euro i danni causati dal maltempo. 

"Nei Comuni mantovani interessati dalla tromba d'aria, che ha causato danni e allagamenti si sta lavorando, anche grazie anche all'intervento della Protezione civile e al supporto dell'ufficio territoriale regionale 'Val Padana', per riportare la situazione alla normalita'", ha fatto sapere l'assessore al Territorio e alla Protezione civile, Pietro Foroni che ha citato i Comuni colpiti uno ad uno: Castel d'Ario, Castelberforte, Porto Mantovano, Volta Mantovana, Carbonara Po, Marmirolo e Guidizzolo. "Dell'evolversi della situazione - ha proseguito l'assessore- e' costantemente informato il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana. I Comuni mantovani interessati dalla tromba d'aria stanno iniziando ad attivarsi per provvedere al censimento dei danni", causati, ha spiegato l'assessore, in particolare allo scoperchiamento di tetti di abitazioni private e aziende e dall'abbattimento di piante e cartellonistica, oltre ad allagamenti in abitazioni private. I comuni si stanno inoltre adoperando per la compilazione delle 'Rasda' (Raccolta schede danni) da trasmettere a Regione Lombardia, ha aggiunto, mentre i tecnici dell'Enel stanno lavorando per ripristinare le circa 150/200 utenze rimaste senza energia elettrica attraverso i generatori ausiliari dislocati sul territorio. Il ritorno alla calma ha invece interessato diverse province della Lombardia, dove dalle 12.30 odierne i temporali sono cessati. "La situazione - ha concluso Foroni- e' costantemente monitorata al pari dei livelli dei corsi d'acqua del nodo idraulico di Milano".