Suzzara, gioielliere ucciso in tentata rapina: dopo 23 anni tutti assolti

I cinque imputati assolti per non aver commesso il fatto e per la contraddittorietà delle prove

Tribunale (foto d'archivio)

Tribunale (foto d'archivio)

Suzzara (Mantova), 14 ottobre 2019 - Sono stati assolti per non aver commesso il fatto e per la contraddittorietà delle prove. Tutti e cinque gli imputati nel processo per l'omicidio dell'orefice Gabriele Mora, ucciso 23 anni fa - era il 19 dicembre 1996 - sotto gli occhi della moglie durante una tentata rapina nella sua gioielleria di Suzzara, non sono colpevoli. Lo ha decretato con sentenza la Corte d'assise di Mantova.

I pm avevano invece chiesto l'ergastolo per Gionata Floriani, 41 anni, Stefano Dori, 48 anni, Adriano Dori, 45 anni, Giancarlo Dori, 53 anni, e Danilo Dori, 55 anni. I primi quattro sono stati assolti anche dall'accusa dell'omicidio di Rudy Casagrande, all'epoca 24enne, ferito durante la tentata rapina e scaricato agonizzante dai complici davanti all'ospedale di Thiene, in provincia di Vicenza. Gli imputati, cinque giostrai veneti presenti in aula con un folto gruppo di amici e parenti, alla lettura della sentenza hanno applaudito fragorosamente. A portare i cinque alla sbarra era stata la confessione postuma di un parente di uno degli imputati, ritenuto dai giudici inattendibile. Le motivazioni sono attese tra 90 giorni, dopodiché la procura deciderà se presentare o meno appello.