Spacciavano droga accanto al dormitorio pubblico, cinque denunciati

Scoperti e denunciati dalla polizia locale mantovana

Operazione antidroga Mantova

Operazione antidroga Mantova

Mantova, 12 febbraio 2021 - Partivano dal dormitorio pubblico nel quartiere di Valletta Valsecchi a Mantova e rifornivano decine di clienti con dosi di cocaina: 50 euro per mezzo grammo, e ogni spacciatore ne smerciava per mille euro al giorno tra professionisti, commercianti, studenti universitari e altri insospettabili. Il lucroso giro d'affari è stato interrotto perché, malauguratamente per i pusher, nel quartiere a abita anche il sindaco. 

Operazione antidroga a Mantova
Operazione antidroga a Mantova

Mattia Palazzi ha dato la prima imbeccata ai responsabili della polizia locale; da qui è partita un'indagine che si è conclusa con la denuncia di cinque spacciatori. Gli accertamenti iniziati a maggio e terminati a novembre hanno portato all'identificazione di 4 tunisini di età variabili dai 20 ai 26 anni e di un 52enne marocchino, il più anziano del gruppo con una lunga fedina penale. Tutti erano senza fissa dimora e senza lavoro e si mescolavano ai frequentatori del dormitorio. Cambiavano spesso cellulare e fornivano le dosi 'porta a porta' ai clienti, o direttamente dai cancelli del dormitorio o in precisi angoli del centro storico e di altri quartieri di volta in concordati. Gli agenti della polizia locale hanno raccolto prove setacciando le telecamere del Comune, sempre più numerose in città, ascoltando le intercettazioni telefoniche e pedinando i pusher, che spesso si muovevano a piedi o in bici, con altre bici elettriche 'civetta'.

I nomi del quintetto di pusher sono finiti in Procura e gli spacciatori sono stati colpiti da provvedimenti di allontanamento dal territorio della provincia di Mantova, dal quale effettivamente si sono dileguati. Il loro fornitore principale era stato bloccato l'estate scorsa dai carabinieri a Porta Cerese, non lontano da Valletta Valsecchi. .