Solferino, fratelli gemelli accoltellati dal cugino: uno è grave

Violenta aggressione in piazza, l'assalitore è stato fermato e arrestato dopo una breve fuga

Carabinieri (foto di repertorio)

Carabinieri (foto di repertorio)

Solferino (Mantova), 25 settembre 2020 - Due fratelli gemelli, 36enni di nazionalità albanese, sono stati accoltellati da un parente, questa sera in piazza a Solferino, nel Mantovano. Uno dei gemelli si trova ricoverato in gravi condizioni al Poliambulanza di Brescia con ferite all'addome, mentre il fratello è stato ricoverato nell'ospedale di Castiglione delle Stiviere.

L'aggressore, il cugino che abita a Cavriana, è stato arrestato dai carabinieri dopo una fuga in auto durata alcuni chilometri. Non è chiaro ancora il motivo dell'aggressione ai due fratelli, uno residente a Solferino e l'altro a Cavriana, un paese vicino, entrambi muratori,nel Mantovano da parecchi anni, molto conosciuti e stimati nei rispettivi paesi. L'aggressione è avvenuta poco dopo le 19. I due fratelli si trovavano all'interno del bar. A un tratto davanti si è fermata un'auto da cui è scesa una persona che ha invitato i due ad avvicinarsi. Una volta giunta vicino all'auto, l'aggressore si è scagliato contro i due colpendoli con vari fendenti.

I fratelli si sono difesi tanto da indurre il cugino a risalire in auto e a fuggire. È stato bloccato poco tempo dopo a Ponti sul Mincio, a pochi chilometri di distanza del luogo dell'accoltellamento.