Mantova, le foto della Rivoluzione d'Ottobre: a Palazzo Te 150 opere di Rodchenko

La mostra raccoglie le opere di uno dei protagonisti dell'Avanguardia russa, padre del costruttivismo, nato a San Pietroburgo nel 1891 e morto a Mosca nel 1956

Mostra Rodchenko a Palazzo Te

Mostra Rodchenko a Palazzo Te

Mantova, 14 marzo 2018 - "Alexander Rodchenko, revolution in photography" è il titolo della mostra che si apre a giorni alle Fruttiere di Palazzo Te. Raccoglie 150 opere di uno dei protagonisti dell'Avanguardia russa, padre del costruttivismo, nato a San Pietroburgo nel 1891 e morto a Mosca nel 1956, dopo una vita al servizio dell'Urss. Predicatore del modernismo in ogni forma espressiva, Rodchenko, pittore, fotografo e designer, ha accompagnato il cammino del regime sovietico, pur essendo fiinito nelle purghe del regime, subenmdo  un espulsione dal partito comunista di Stalin dal '51 al '54. La rassegna è stata allestita per la reggia gonzaghesca grazie alla collaborazione con il MamM, Museo di arte multimediale di Mosca con il Comune di Mantova e il Centro internazionale di Cultura di Palazzo Te.

La curatrice Ol'ga Sviblova ha scelto un importante repertorio di 150 scatti del fotografo e pittore russo, realizzati tra gli anni Venti e gli anni Trenta, che rimarranno in mostra dal 28 marzo al 27 maggio di quest'anno. Si tratta di fotografie dedicate alla nuova architettura sovietica, a scene di vita quotidiana della Russia rivoluzionaria, a protagonisti dello sport, alle innovazioni tecniche realizzate dopo la rivoluzione leninista. "E' un anche un viaggio nel rapporto tra arte e politica - ha spiegato il presidente di Palazzo Te Stefano Baia Curioni - e indaga la fase nella quale domina l'egemonia della seconda sulla prima". "E' un evento importante anche per le dimensioni - ha aggiunto il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, reduce da un viaggio a Mosca  - e ci consente di stringere rapporti più intensi con le autorità culturali russe, anche in vista di altri progetti". Ad esempio una mostra-evento su Chagall, obiettivo dell'antica capitale rinascimentale lombarda.