Rave party nel Mantovano, denunciati 395 giovani

Sono accusati di occupazione abusiva di edifici e svolgimento non autorizzato di spettacolo. La Questura ha chiesto il divieto di ritorno dei partecipanti nella provincia per tre anni

L'area occupata in via Vincenzo Monti

L'area occupata in via Vincenzo Monti

Mantova, 31 gennaio 2018 - Sono 395 i giovani denunciati dai carabinieri di Gonzaga per il rave party, organizzato per tre giorni, dal 31 dicembre scorso, nei capannoni della ex fabbrica di ceramiche "Biztiles" in località Bondeno. Momenti di tensione si erano registrati quando gli organizzatori avevano cercato di sfondare con i mezzi carichi di tutto il materiale per diffondere musica (generatori di corrente, casse acustiche e luci psichedeliche) il cordone dei militari presenti. Era stata la mediazione del comandante della compagnia di Gonzaga ad evitare che la situazione degenerasse anche a causa dello stato fisico e psichico in cui si trovavano tutti i partecipanti. Il rave era stato organizzato tramite una fitta rete di contatti a livello europeo tramite Whatsapp.

I militari avevano fatto non poca fatica a gestire la situazione anche perché l'area si trova tra campi coltivati, vicini all'autostrada ed accessibile da diversi punti. Le indagini hanno consentito ai carabinieri di inviare una prima informativa alla Procura di Mantova contestando ai giovani l'inottemperanza agli ordini dati dall'autorità, l'occupazione abusiva di edifici e lo svolgimento non autorizzato di spettacolo. È stata anche inoltrata alla Questura la richiesta di divieto di ritorno nella provincia di Mantova per tre anni per i partecipanti.