Mantova, rapine e truffe: raid dei carabinieri anche nei campi nomadi

I sospetti messi alle strette

Carabinieri

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Mantova, 22 novembre 2018 - Ai carabinieri non piacciono, come è noto, truffatori e rapinatori. Ma ancora di più se si travestono da carabinieri. Lo conferma un blitz di cinque perquisizioni compiute dall'Arma a Mantova, che per l'occasione ha messo in campo una settantina di uomini. I controlli, ordinati dal pm mantovano Giulio Tamburini, hanno riguardato anche i campi nomadi cittadini.

Nel mirino, in particolare, due episodi di cronaca: una truffa commessa il 7 dicembre dell'anno scorso a Castel d'Ario danni di un anziano da due soggetti che si erano presentato con i giubbotti dei carabinieri e, grazie a questa apparente insospettabilità, si erano appropriati di 3mila euro del malcapitato;e una rapina commessa il 15 maggio di quest'anno nella chiesa di San Tommaso Apostolo  ad Acquanegra sul Chiese  ai danni di una operpetua di 75 anni. Anche in questo caso i banditi si erano presentati come carabinieri prima di arraffare oggetti di valore presenti nella chiesa.