Poggio Rusco, manodopera clandestina in un laboratorio tessile: arrestato 41enne

Lo stabile, macchinari e la merce per un valore complessivo di circa 350mila euro, sono stati sottoposti a sequestro preventivo

Il laboratorio tessile a Poggio Rusco

Il laboratorio tessile a Poggio Rusco

Mantova, 13 febbraio 2019 - A Poggio Rusco, nel corso di un mirato servizio finalizzato alla prevenzione e repressione del fenomeno dello sfruttamento della manodopera clandestina nell’ambito del settore tessile, i militari del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Gonzaga, congiuntamente al Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Mantova, al personale Inail e Inps, hanno arrestato un 41enne cinese, conduttore dell’attività del luogo, mentre la titolare è risultata irreperibile ed è stata denunciata. L'accusa è di “trarre ingiusto profitto favorendo la permanenza nel territorio italiano di cittadini stranieri e sfruttamento della manodopera clandestina, sospensione attività imprenditoriale e lavoro nero”.

Gli operanti, a seguito di un controllo all’interno di un laboratorio tessile, hanno identificato complessivamente 8 lavoratori di cui 4 clandestini, al quale sono state avviate le procedure per l’espulsione. I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro, hanno provveduto alla sospensione dell’attività imprenditoriale ed hanno emesso sanzione amministrative per un ammontare di 22mila euro oltre al recupero contributivo in corso di quantificazione. Lo stabile, macchinari e la merce per un valore complessivo di circa 350mila euro, sottoposti a sequestro preventivo. La persona arrestata dopo le formalità di rito è stata portata allla Casa Circondariale di Mantova a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.