Sustinente, porta a scuola una pistola

Il ragazzino di 14 anni l'aveva nascosta nello zaino. Denunciato anche il nonno, proprietario dell'arma, per omessa custodia

Un carabiniere con l'arma

Un carabiniere con l'arma

Sustinente (Mantova), 3 febbraio 2021 -  Aveva nascosto nello zaino una pistola e l'ha portata in una scuola; a casa nascondeva un piccolo arsenale: è finito nei guai un 14enne residente nella provincia mantovana. Con lui è stato denunciato anche il nonno. Il ragazzino terribile dovrà rispondere di porto abusivo aggravato di armi, l'anziano di omessa custodia della pistola.

La storia inizia lunedì mattina: i carabinieri di Sustinente, nella Bassa Mantovana, ricevono una telefonata dai dirigenti dell'istituto scolastico comprensivo 'del Po'. Nel cortile della scuola è stato trovato uno zaino e al suo interno c'era una pistola automatica di grosso calibro. Gli uomini dell'Arma iniziano a interrogare gli alunni dell'istituto che raccontano tutto: un altro ragazzo, che risiede in un Comune vicino e non è iscritto alla scuola di Sustinente, aveva portato la pistola con sé e l'aveva mostrata agli amichetti per vantarsi. Poi, inspiegabilmente, l'aveva lasciata nel cortile della scuola.

Il 14enne è stato presto rintracciato. Il nonno, messo alle strette, ha dovuto ammettere che la sua pistola era sparita dal cassetto di un armadio di casa dove l'aveva malamente custodita. Per lui è scattato il reato di omessa custodia. Nella cameretta del nipote, poi i carabinieri hanno trovato un coltello a serramanico di estrema pericolosità, due fionde professionali e una scacciacani, all'aspetto però del tutto simile a una delle armi d'ordinanza usate dalle forze dell'ordine. Tutti elementi, questi, che confermano la pericolosità del giovanissimo bullo. Ora di lui si occuperà il tribunale dei minori di Brescia, mentre la Procura mantovana ha contestato gli addebiti al nonno.