Bagnolo San Vito, scoperta maxi-piantagione di marijuana in cascina: un arresto

Sequestrate 316 piante coltivate in quattro grandi serre attrezzate con illuminazione e areazione forzata

Le piante di marijuana sequestrate

Le piante di marijuana sequestrate

Bagnolo San Vito (Mantova), 10 gennaio 2019 - Una vera piantagione in serra di marijuana è stata scoperta e sequestrata dalla Guardia di finanza  alle porte di Mantova. E' finito dietro le sbarre il proprietario, Q. F.  61 anni, veronese trapiantato nella provincia virgiliana dagli anni '90.

L'uomo in una cascina di Bagnolo San Vito aveva allestito in altrettanti stanzoni quattro grandi serre per la coltivazione dell'erba stupefacente. I locali erano tenuti caldi e umidi grazie a un sofisticato sistema di areazione forzata e di illuminazione, il tutto alimentato con energia elettrica sottratta alla rete pubblica dell'Enel. Lo spacciatore inoltre aveva attrezzato un'auto con un bagagliaio a doppio fondo che serviva a trasportare la droga. La vettura è stata sequestrata assieme a 316 piante di marijuana pronte per la 'raccolta', che avrebbero prodotto 60 chili di sostanza stupefacente. Il loro principio attivo era notevole: dal 24 al 26%. Q. F. è stato accusato di spaccio e probabilmente lo sarà anche per il furto di energia elettrica.