Gdf sequestra pastiglie freni non omologate
Mantova, 17 ottobre 2019 - In un capannone del Mantovano producevano pastiglie dei freni per le auto, le commercializzavano soprattutto nel centro e sud Italia e ricavavano lauti guadagni dal loro commercio. Peccato che le pastiglie non fossero omologate e che quindi non fornissero né garanzie di sicurezza per i veicoli che le montavano sia di rispetto delle norme ambientali che regolano il rilascio delle polveri. Le Fiamme Gialle mantovane hanno sequestrato 13mila confezioni di questi ricambi, per un totale di 52mila pezzi. L
e confezioni riportavano l'omologazione Vehicle Certification Agency, l'ente inglese per la sicurezza stradale. Un attestato che però si è rivelato falso. Le pastiglie, apparentemente di buona qualità, erano quindi privi delle fondamentali certificazioni fornite da un ente terzo sulla loro sicurezza e su quella dell'ambiente, visto che rilasciano nell'uso una certa quantità di polveri. Le indagini della finanza hanno condotto ai rivenditori dei ricambi, che sono stati scvovati a Roma, Napoli, Salerno e Bari. In tutto sono stati sequestrati 177mila pezzi irregolari.