capannone sequestrato a Ostiglia
Mantova, 16 ottobre 2018 - Gli inquirenti non hanno ancora fatto i conti ma il giro d'affari doveva aggirarsi al minimo in alcune centinaia di migliaia di euro, il tutto basato su un illecito traffico di rifiuti, per fortuna non pericolosi per la salute umana ma pericolosissimi per l'ambiente. E' accaduto che i carabinieri hanno scoperto che in un grande capannone a Ostiglia erano tate ammassate tonnellate e tonnellate di balle di plastica da riciclare o fare sparire. A organizzare il traffico era un 64enne di Mantova che aveva manifestato l'intenzione di comprare il capannone e, ottenute le chiavi, vi aveva ammassato i rifiuti plastici. Perciò nei suoi confronti sono scattate le contestazioni dei reati di truffa e di traffico illecito di rifiuti. Il capannone è stato sequestrato e una ditta specializzata sta provvedendo alla bonifica dell'area.