Matteo Renzi a Mantova, al via il progetto culturale con Google / FOTO

Il premier a Palazzo della Ragione per il nuovo programma di digitalizzazione del patrimonio artistico della Capitale della Cultura 2016, firmato dal Google Cultural Institute

Renzi con Palazzi e gli altri sindaci del Mantovano

Renzi con Palazzi e gli altri sindaci del Mantovano

Milano, 3 novembre 2016 - "Mi piace che il primo messaggio sia per gli uomini e le donne di Macerata, di Accumoli, di Norcia e tutti i Comuni colpiti dal sisma, per dire che tutta l'Italia in questo momento sta dalla parte dei nostri connazionali terremotati e che ricostruiremo le case, le chiese e il luoghi dello spirito e dell'anima perche' altrimenti non ha senso pensare al futuro del paese". Così il premier Matteo Renzi ha aperto il suo intervento a Mantova, in occasione della presentazione del progetto di digitalizzazione del patrimonio artistico della citta', grazie all'accordo con il Google Cultural Institute. Prima di lui, anche il sindaco della citta', Mattia Palazzi, aveva reso omaggio alle popolazioni colpite dal sisma, ricordando quello che del 2012 a Mantova: "Vorrei - ha sottolineato - che questo fosse l'obiettivo di tutti e non di qualcuno soltanto". Quello di oggi e' un "appuntamento carico di significati - ha aggiunto Renzi - per il valore evocativo che in questo momento assume il rapporto tra i beni culturali in un Paese toccato profondamente dalla piaga del terremoto". Renzi ha proseguito: "Io credo che dobbiamo fare di questi tem" della cultura "l'elemento qualificante della proposta politica italiana in Europa e nel mondo". "Oggi corriamo a cercare relazioni, pensiamo a Facebook, e poi ci dimentichiamo di guardare all'anima delle cose - ha detto il premier - abbiamo bisogno di ricordarci quali sono i valori profondi". 

 All’incontro di oggi è stato dato anche un titolo, che esprime il riscatto della piccola grande provincia proiettata finalmente nel panorama largo, oltre la cintura dei suoi laghi: “Omnia Vincit Amor”. L’amore vince su tutto. Sottotitolo: “da Mantova capitale della cultura per l’Europa delle città”. E' stata così presentata, alla presenza del Presidente del Consiglio, del sindaco di Mantova Mattia Palazzi e del Direttore Public Policy, Google Cultural Institute di Giorgia Abeltino, la collaborazione tra la città di Mantova e il Google Cultural Institute per rendere disponibili sulla piattaforma Google Arts and Culture alcuni dei luoghi d’arte e dei capolavori più iconici della Capitale Italiana della Cultura 2016. Il progetto ha visto una stretta collaborazione tra l’amministrazione comunale di Mantova, in particolare l’Assessorato alla Rigenerazione Urbana di Lorenza Baroncelli, e Google con l’obiettivo di individuare insieme il complesso di realtà culturali da preservare e valorizzare online attraverso le tecnologie Google e renderle accessibili agli utenti di tutto il mondo. Da Art Camera, la fotocamera per generare immagini di dipinti con la più alta risoluzione possibile, a Street View, passando per i tour virtuali di Cardboard, queste le tecnologie messe a disposizione da Google per rendere accessibili online i capolavori di Palazzo Te e, dalle prossime settimane, le opere custodite all’interno del Teatro Bibiena, del Palazzo del Podestà, della Biblioteca Teresiana, del Palazzo San Sebastiano, del Tempio di San Sebastiano e del Museo Urbano Diffuso.

Utilizzando la tecnologia di Google Street View gli utenti possono già da oggi effettuare una visita a 360 gradi del Museo e Parco di Palazzo Te, e ammirare il complesso decorativo del Palazzo, con capolavori come la Camera dei Giganti, la Camera di Amore e Psiche e la Camera del Sole e della Luna. Non solo, grazie a un tour in realtà virtuale, è possibile muoversi all’interno della Camera dei Giganti, la più famosa e spettacolare sala di Palazzo Te, ispirata dalle Metamorfosi di Ovidio. Per accedere al tour è sufficiente indossare un Google Cardboard, un semplice visore per realtà virtuale, e scaricare l’app Arts & Culture del Cultural Institute sul proprio smartphone (iOS e Android). Esperti e appassionati potranno osservare, sin nel minimo dettaglio, le superfici pittoriche realizzate da Giulio Romano nella Camera dei Giganti: per la prima volta una sala è stata interamente ripresa ad altissima risoluzione e resa disponibile in questo formato su Google Arts & Culture. Inoltre, utilizzando la tecnologia di Google Art Camera, gli utenti di ogni parte del mondo hanno la possibilità di ammirare i dettagli di oltre 40 opere d’arte, tra cui il Ritratto di Giulio Romano di Tiziano, capolavoro che pervenne ai Gonzaga nel XVI secolo. Sarà infine possibile approfondire - attraverso oltre 130 immagini relative alla collezione di arte classica e moderna del Museo di Palazzo Te e 6 diverse mostre digitali - la storia delle opere degli artisti Zandomeneghi e Spadini, della pittura mantovana tra Ottocento e Novecento, delle Sale più rappresentative del Complesso decorativo di Palazzo Te e scoprire i motivi principali di fascino di Palazzo Te: le variazioni stilistiche, il gioco delle ombre, la combinazione degli elementi architettonici.

 

POLITECNICO E VISITA ALLE AZIENDE PER RENZI - Una giornata tra Lombardia e Veneto per Matteo Renzi. Tappa clou al Politecnico, dove è arrivato verso le 9.30, per parlare del progetto Casa Italia, il piano nazionale di lungo termine per la prevenzione contro i terremoti allo studio del Governo, che sarà poi presentato ufficialmente lunedì a Palazzo Chigi. Poi, ha fatto ilg iro di alcuen aziende tra Milanoe  Varese: a Cambiago ha visitato la storica azienda di biciclette Colnago (FOTO) e più tardi nel Varesotto altri stabilimenti. Prima tappa all'azienda IIllva di Saronno (FOTO) e subito dopo all'azienda TCI sempre a  Saronno (FOTO), a seguire si è spostato all'azienda Yamamay di Gallarate (FOTO).  Subito dopo si è spostato a Mantova, dove è intervenuto all'iniziativa 'Omnia vincit Amor': da Mantova capitale della cultura per l'Europa delle città.  Poi, si sposterà in Veneto, dove alle 18.30 ci sarà l'Omaggio alla camera ardente di Tina Anselmi (Castelfranco Veneto - TV) e alle 21 l'intervento a una iniziativa pubblica a Padova (Padiglione 7 - Fiera di Padova).