Redondesco, manodopera clandestina: tre denunce e sanzione di 13mila euro

Militari in azione in un laboratorio tessile

Sfruttamento manodopera clandestina nel settore tessile

Sfruttamento manodopera clandestina nel settore tessile

Mantova, 2 marzo 2019 - A Redondesco, i militari della Stazione Carabinieri di Piubega, insieme a quelli delle Stazioni Carabinieri di Castel Goffredo e Monzambano, al Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Mantova, al personale Inail e personale Ats Valpadana – Psal Mantova, nel corso di un mirato servizio finalizzato alla prevenzione e repressione del fenomeno dello sfruttamento della manodopera clandestina nell’ambito del settore del confezionamento di abbigliamento, hanno denunciato per il reato di “trarre ingiusto profitto favorendo la permanenza nel territorio italiano di cittadini stranieri e sfruttamento della manodopera clandestina”, una 39 enne, un 52 enne ed un 53 enne, tutti di origini cinesi.

A seguito di un controllo all’interno di un’azienda tessile, i militari hanno identificato complessivamente 8 lavoratori di cui 1 clandestino e sedicente, privo di regolare contratto, al quale sono state avviate le procedure per l’espulsione. I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro, hanno provveduto alla sospensione dell’attività imprenditoriale ed hanno emesso sanzione amministrative per un ammontare di 13mila euro. In atto ulteriori accertamenti amministrativi da parte del personale ASL e INAIL per eventuali provvedimenti di competenza.