In sella urla e fa zigzag, ex pugile manda ko tre agenti che cercano di fermarlo

Momenti di paura sulla ciclabile del lungolago. Nei guai un cittadino georgiano di 34 anni

Squadra Mobile

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Mantova, 14 settembre 2019 - Momenti di paura ieri pomeriggio sul lungolago Gonzaga che costeggia il centro di Mantova e il complesso monumentale di Palazzo Ducale. Un cittadino georgiano di 34 anni,Z. M. senza precedenti, domiciliato a Mantova presso parenti, stava pedalando sulla pista ciclabile zigzagando, urlano improperi contro gli italiani e  rischiava di investire qualcuno in una zona che è frequentatissima da bambini e famiglie. Due agenti della Volante in bicicletta, che pattugliavano la zona hanno tentato di fermarlo ma lui è  scappato in direzione del ponte di San Giorgio. Arrivato a un punto nel quale non aveva più vie di fuga l'uomo, un ex pugile senza lavoro ufficiale nel nostro paese, si è gettato nella sede stradale e solo per caso non ha provocato incidenti.

I poliziotti hanno cercato di bloccarlo ma lui ha reagito con calci e pugni. E' stata chiamata un'altra volante e dall'auto sono scesi altri due agenti. Gli uomini delle forze dell'ordine hanno avuto ragione del georgiano e lo hanno portato in questura. Urlando come un pazzo, l'uomo che era chiuso nella parte posteriore della vettura della polizia, con un calcio è riuscito a rompere un vetro. Alla fine i poliziotti lo hanno portato in ospedale dove è stato sedato e poi portato in carcere. E' accusato di violenza pubblico ufficiale, danneggiamenti e altro. Ha avuto anche tre giorni di prognosi mentre tre polizziotti sono stati medicati per ferite guaribili in 10 giorni in due casi e in 5 nel terzo.