Addio a Luca Nicolini, padre del Festivaletteratura di Mantova

E' scomparso a 67 anni dopo una lunga malattia. Aveva fondato la manifestazione nel 1997

Luca Nicolini (©Festivaletteratura Mantova)

Luca Nicolini (©Festivaletteratura Mantova)

Mantova, 8 maggio 2020 - Senza clamori, come aveva sempre vissuto, è morto ieri uno dei protagonisti della cultura mantovana contemporanea, Luca Nicolini, fondatore, 'anima', braccio e mente del Festivaletteratura, la manifestazione che da oltre 20 anni ha restituito lustro e notorietà alal città dei Gonzaga. Nicolini da tempo era stato colpito da una grave malattia (il Covid 19, per questa volta non c'entra) che lo ha sconfitto nella sua casa mantovana, dove lo assistevano la moglie Carla Bernini e i due figli. In queste ore la notizia della sua morte è rimbalzata in tutta la città e molto oltre: nelle stanze e nelle sedi di centinaia di autori e di case editrici che in questi anni hanno proficuamente collaborato con il festival.

La kermesse sulle rive del Mincio nasce nel 1997 sulle orme di una manifestazione simile che si svolge in Galles, a Hay on Wye. Nicolini, che era presidente del Comitato organizzativo del Festivaletteratura, l'aveva 'copiata', come amava ripetere, assieme alla moglie e ad altri 6 colleghi librai e animatori culturali mantovani. Il successo del festival è stato presto travolgente. Le ultime edizioni hanno sempre superato le 100mila presenza (122mila nel 2018 e 2019) e assieme alla folla di lettori attratti dalla formula degli incontri (la prima a essere adottata in Italia, a pagamento e su prenotazione) nel tempo è cresciuto il prestigio dell'appuntamento mantovano.

Vanto di Nicolini e dei suoi amici, che tuttavia non l'hanno mai rivendicato, è stato il fatto che dopo Festivalletteratura, decine di manifestazioni simili ne hanno copiato l'impianto, disperdersi un po' in tutta la penisola.Il libraio presidente era davvero il motore della kermesse: nella fase ideativa, che iniziava il giorno dopo la chiusura del festival a quella attuativa, perché Luca si aggirava tra le centinaia di appuntamenti dall'alba al tramonto, seguendo il più possibile di persona gli eventi e l'organizzazione che li rendeva possibili. Quest'anno, a causa della pandemia, il comitato del festival stava pensando di adeguare la formula per l'edizione numero 24, in programma a settembre. Le modalità di approccio al mondo dei libri cambieranno a Mantova, ma soprattutto - senza Nicolini - Festivaletteratura quest'anno porterà il segno di chi ha subito un lutto.