Mantova, infermiere preso a pugni da paziente in pronto soccorso: operato al volto

E' successo all'ospedale San Pellegrino di Castiglione delle Stiviere. L'infermiere stava facendo l'elettrocardiogramma all'aggressore, arrivato poco prima in ambulanza

Medici (foto di repertorio)

Medici (foto di repertorio)

Mantova, 17 agosto 2022 - Seconda aggressione in poco più di due settimane al personale medico e paramedico in un ospedale mantovano. Dopo il primo caso, avvenuto lo scorso 30 luglio all'ospedale Poma di Mantova, dove una donna ha preso a bastonate una dottoressa del pronto soccorso, lunedì sera un paziente ha picchiato un infermiere. L'aggressione è avvenuta nell'ospedale San Pellegrino di Castiglione delle Stiviere. L'operatore sanitario, ricoverato agli Spedali civili di Brescia, verrà sottoposto oggi ad un intervento chirurgico di maxillo-facciale in conseguenza dei pugni ricevuti al volto. 

L'aggressione è avvenuta intorno alle 19,30  in pronto soccorso. Il paziente era arrivato poco prima in ambulanza e l'infermiere gli stava facendo l'elettrocardiogramma, quando è stato improvvisamente colpito al volto con due pugni talmente violenti da farlo cadere a terra privo di conoscenza. L'infermiere è stato immediatamente soccorso e trasportato agli Spedali civili di Brescia. Sentito dai carabinieri, arrivati in ospedale per ricostruire l'accaduto, il paziente ha riferito di non ricordare il motivo per cui ha colpito l'infermiere. L'uomo è stato denunciato per lesioni gravi e violenza a pubblico ufficiale. Nei giorni scorsi, proprio per arginare e prevenire simili episodi di violenza era stata attivata la guardia fissa in Pronto soccorso.