Castel d'Ario, incendia e distrugge il 'Conventino': arrestato a Trento

L'uomo, un marocchino di 30 anni, è accusato anche di furto

VIgili del Fuoco, foto generica

VIgili del Fuoco, foto generica

mantova, 12 febbraio 2019  - Si è conclusa la lunga caccia dei carabinieri all'uomo che incendiò e distrusse il cosiddetto 'Conventino' noto ristorante di Castel d'Ario. Il 'San Giuseppe' di via Roma 90, questo il nome ufficiale del locale, era stato distrutto dalle fiamme la notte del 18 novembre scorso. I carabinieri si erano messi alla ricerca di un ladro che prima aveva scassinato il registratore  di cassa del ristorante e poi aveva appiccato il fuoco per far sparire le proprie tracce.

Una pista, rivelatasi giusta, ha portato all'identificazione di R. A. 30 anni di nazionalità marocchina, pregiudicato senza fissa dimora. I carabinieri lo hanno seguito mentre si spostava da Mantova a Brescia e a Verona. Ieri la trappola è scattata alla stazione ferroviaria di Trento, che il bandito aveva raggiunto forse con l'intenzione di passare il confine. I pm mantovani Reggiani e Sabatelli, lo accusano di furto e incendio doloso.