Mantova, all'Outlet Village la fiera dei matrimoni

Una due giorni per i futuri sposi il 28 e 29 settembre

Matrimonio in Vigna

Matrimonio in Vigna

mantova, 17 settembre 2019 -  Per due giorni, da sabato pomeriggio 28 settembre a tutta la domenica 29, l'Outlet Village diventerà la meta ideale per i promessi sposi. Nella città della moda di Bagnolo San Vito (uscita Mantova Sud dell'A22 del Brennero) si svolge una kermesse dedicata alle nozze, dal titolo 'Sposi a Mantova'. La manifestazione, organizzata da Multimedia Tre (che ne promuove un'altra ventina nel resto d'Italia) con l'agenzia dui wedding planning Mantova Weddings e il sostegno di Confcommercio Mantova, si occupa di tutti gli aspetti - estetici, sociali, religiosi e persino simbolici - che circondano il giorno del Sì. Ad essa parteciperanno decine di espositori: gioiellerie, location, ristoranti, catering, atelier per abiti da sposa e da sposo. E poi fotografi, wedding planner, parrucchieri, noleggiatori di limousine, agenzie di viaggio e altri ancora. La fiera si svolgerà nel salone delle feste nella piazza centrale dell'Outlet Village dalle 14 alle 19 di sabato e dalle 10 alle 19 di domenica. L'ingresso è gratuito ma è necessario preregistrarsi on line sul sito www.mantovasposinfiera.it.

La kermesse mantovana offre l'occasione per fare qualche conto sul fatturato dell'industria del matrimonio e sulle ultime tendenze. Il trend del settore è in discesa da anni ma continua a totalizzare un fatturato nazionale attorno ai 15 miliardi. Gli addetti ai lavori dicono che ci si sposa meno ma che si spende di più. E Mantova non fa eccezione. Nel 2017 (ultimi dati Istat) si sono sposate 1112 coppie. Se, come affermano gli esperti, ogni matrimonio costa in media22-23mila euro, il giro d'affari della sola provincia supera i 25 milioni di euro annui. Una torta che viene contesa a suon di novita. All'Outlet Village, per esempio, visto l'interesse crescente dei fututi sposi per l'Oriente, sarà possibile indossare (ma solo per provarlo) il kimono e gli altri vestiti tradizionali delle nozze giapponesi. Quanto ai tipi di cerimonia, tra quella religiosa (in calo) e quella civile (stazionaria) trova sempre più spazio il matrimonio 'simbolico', magari celebrato in location insolite (un bosco, la cima di una montagna, una vigna) dove gli sposi scelgono le formule da adottare, i brani la leggere, le musiche. In genere non ha valore giuridico ma le sue suggestioni piacciono sempre di più.