Dad, trenta tablet e 50 webcam donati alle scuole dell'Alto Mantovano

Messi a disposizione dal Parco del Mincio nell'ambito dell'emergenza covid-19

La donazione di tablet e webcam alle scuole

La donazione di tablet e webcam alle scuole

Mantova, 26 gennaio 2021 - Sono stati consegnati oggi alle scuole dell’istituto comprensivo delle Colline Moreniche del Garda i nuovi dispositivi digitali che il Parco del Mincio ha messo a disposizione degli allievi per assicurare il diritto allo studio, particolarmente in un periodo contrassegnato dal covid-19 e dalla didattica a distanza.

“I cinque plessi delle scuole elementari e medie di Volta Mantovana, Ponti sul Mincio e Monzambano – spiega il presidente del Parco Maurizio Pellizzer - sono stati dotati complessivamente di trenta tablet (in dotazione per i nuovi iscritti) e di cinquanta webcam che consentiranno agli alunni, facenti parte dell’Istituto Comprensivo, di ottimizzare l’apprendimento in presenza, quando consentito, e di garantire la continuità didattica a distanza, in base all’evoluzione dell’emergenza sanitaria>. I  In particolare, i tablet che sono stati consegnati ai cinque plessi dei colli Morenici saranno assegnati dai responsabili dell’Istituto Comprensivo agli studenti nuovi iscritti, mentre le webcam permetteranno ai docenti di condividere in tutte le classi di ciascun plesso la visualizzazione delle Lim con gli alunni collegati da remoto.

Le dotazioni digitali sono state consegnate nei vari plessi dal presidente del Parco del Mincio Maurizio Pellizzer, affiancato dai sindaci di Volta Mantovana Luciano Bertaiola, di Monzambano Giorgio Cappa e di Ponti sul Mincio Massimiliano Rossi, e dalla dirigente dell’Istituto Comprensivo Sandra Parravano. L’operazione rientra nel progetto “Territorio, ambiente salute” che il Parco del Mincio ha messo in campo allo scopo di potenziare i servizi di utilità sociale, sanitaria e assistenziale nella fase di post emergenza da Covid-19, e che prevede un insieme di azioni di supporto alla popolazione e al mondo scolastico per un valore di 75mila euro, cofinanziati dal Gal Garda e Colli Mantovani.