Via gli ostacoli, il Po è un’autostrada: a Mantova inaugura la grande conca

Porterà le chiatte fino al mare Adriatico

Lavori sul Po a Mantova

Lavori sul Po a Mantova

Mantova, 8 settembre 2018 - Cade un altro ostacolo sul percorso via acqua tra Mantova e l’Adriatico. È finalmente pronta, e verrà inaugurata oggi, la conca di navigazione di Valdaro, infrastruttura che renderà più agevole la navigazione da e verso il porto della città gonzaghiana.

L’opera, iniziata nel 2009, è stata realizzata dalla Regione, dall’Aipo (l’Agenzia regionale per il Po) e dalla Provincia, ed è costata oltre 21 milioni di euro. Un investimento, dicono gli esperti, perché la grande vasca realizzata alle porte di Mantova consentirà il collegamento tra i laghi che circondano la città e l’idrovia Fissero Tartaro, un canale di 137 chilometri che arriva all’Adriatico. In pratica  la conca, grazie ai suoi sistemi idraulici, permette di superare il dislivello di due metri dall’acqua dei laghi a quella dell’idrovia, con evidenti vantaggi. Fino a oggi il percorso delle navi toccava inevitabilmente il Mincio, che è una zona ad alta protezione naturalistica e per di più offre una navigazione meno agevole di quella del Fissero Tartaro. Ora quel collo di bottiglia è superato. Inoltre il nuovo percorso bypasserà la breve navigazione sul Po, inclusa fino a ieri nel tragitto. Ma non sono mancate le difficoltà nella realizzazione dell’opera. In particolare, il secondo lotto la zona ad alto inquinamento del polo chimico mantovano (un ‘Sin’ sito di interesse nazionale, come l’Ilva di Taranto, lo chiamano gli addetti ai lavori). È stato quindi necessario procedere a bonifiche radicali e innovative per evitare il rischio di pericolose contaminazioni. La nuova conca di navigazione, una volta completata, si aggiunge alle altre infrastrutture che stanno componendo il moderno porto di Valdaro, un approdo che – come sottolineano le autorità provinciali – conferma Mantova come città d’acqua per vocazione attrezzata con piattaforme gomma-ferro-acqua, appunto, in grado di fare da volano al tessuto industriale.

«Siamo molto soddisfatti – ccommenta il responsabile dell’Ufficio Navigazione della Provincia Gabriele Negrini –. Ora l’accesso è facilitato e garantito anche a navi di stazza importante, come quelle di quinta classe. Ma non è finita, perché altri colli di bottiglia sono ancora presenti sul percorso fino all’Adriatico e alla laguna veneta». Si tratta in particolare di due ponti che ostacolano il passaggio delle navi: «Ma sono in territorio veneto – aggiunge Negrini –, la Lombardia con la sua influenza potrà spingere la regione confinante a rimuovere quel genere di ostacoli». Intanto Mantova, per festeggiare, oggi, in concomitanza con il Festivaletteratura (che farà da cornice) offrirà tre crociere gratuite con partenza alle 15, alle 17 e alle 19 da Porto Catena e visita alla conca di Valdaro. Si navigherà per un’ora e mezza. Con la speranza che in un domani non lontano dalla città partano traghetti regolari verso l’Adriatico e anche verso Paesi più lontani.