Castiglione delle Stiviere: urta un cavo dell’alta tensione, muratore folgorato

Colpito da una scossa di 15mila volt

Il cantiere dove è avvenuto l'incidente a Castiglione delle Stiviere (Fotolive)

Il cantiere dove è avvenuto l'incidente a Castiglione delle Stiviere (Fotolive)

Castiglione delle Stiviere (Mantova), 22 agosto 2019 - Colpisce per sbaglio un cavo dell’alta tensione, operaio muore folgorato. Tragico infortunio sul lavoro in un cantiere edile a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano. La vittima è un muratore cinquantunenne residente a Rudiano, Angelo Baresi, dipendente di una ditta bresciana in trasferta per lavorare a un blocco di villette in costruzione.

L’incidente è avvenuto pochi minuti dopo le 13 di ieri. Il braccio idraulico di una betoniera in movimento, utilizzato per gettare il cemento, ha urtato improvvisamente i cavi dell’alta tensione, forse per una manovra errata. Improvvisamente è partita una scossa di quindicimila volt che ha colpito in pieno il muratore bresciano sotto gli occhi degli altri operai in cantiere. Sono stati loro a lanciare immediatamente l’allarme. In cantiere si sono precipitati diversi mezzi di soccorso, l’eliambulanza, oltre ai vigili del fuoco, i tecnici dell’Agenzia di tutela della salute e i carabinieri. I sanitari hanno tentato a lungo di rianimare il muratore ma ogni sforzo è risultato vano. Portato in codice rosso all’ospedale Civile di Brescia, l’uomo è deceduto due ore dopo il ricovero.

Solo scorso 9 agosto a Caionvico, nel Bresciano, due operai di Bergamo erano rimasti investiti da una fiammata mentre stavano eseguendo alcuni lavori stradali: per errore hanno tranciato una tubatura del gas provocando lo scoppio che li ha feriti.