Castiglione, carabinieri nel quartiere dello spaccio: sequestrato oltre un chilo di droga

Un arresto e 16 provvedimenti cautelari ai 'Cinque continenti'

L'operazione dei carabinieri ai Cinque continenti

L'operazione dei carabinieri ai Cinque continenti

Mantova, 27 marzo 2019 - I Cinque Continenti' è da anni uno dei quartieri dello spaccio più floridi e attivi, una sorta di impenetrabile 'Scampia' tra le colline mantovane e la provincia bresciana. Ieri i carabinieri sono andati ad espugnarla in forze con decine di uomini, gli elicotteri e i cani provenienti da Orio al Serio. Il blitz non è nato a caso ma è stato preceduto da mesi di indagini iniziate nel settembre 2018 e terminate nelle scorse settimane. 'inchiesta era resa complessa dal fatto che gli spacciatori adottavano la tecnica d vendere una dose alla volta su appuntamento ai clienti, provenienti soprattutto dal Bresciano e dal Veronese.

Al termine l'inchiesta ha portato all'individuazione di 21 spacciatori, 17 maghrebini e 4 nigeriani. Venti clienti abituali sono stati segnalati all'autorità giudiziaria: si tratta di giovani per lo più bresciani e veronesi che andavano a  rifornrisi nele bazar delle droghe. Tirate le somme la procura della repubblica di Mantova diretta dalla dottoressa Fasolato e il pm Tamburini hanno ottenuto dal gip 17 ordinanze di divieto di dimora (su un totale di 21 indagati) e ieri all'alba i carabinieri sono andati ad eseguirle. I militari hanno trovato 13 dei 17 ricercati e stanno ora cercando di rintracciare chi si è sottratto al provvedimento. Nell'ambito delle perquisizioni sull'auto di A. M. 40enne originario del Magherb, sono stati trovati un chilo di hascisc e 20 grammi di cocaina: per l'uomo, uno dei 17 nel mirino, è scattato l'arresto: ora è rinchiuso nel carcere di Mantova. A scovare il doppio fondo dove era   nascosta la droga è stato un cane (si chiama Grom) portato ai Cinque Continenti da Orio al Serio.Complessivamente sono stati messi sotto chiave un chilo e 140 grammi di hascisc, 40 di cocaina e 100 di marijuana. Il blitz è stato condotto direttamente dal comandnate dei carabinieri mantovani colonnello Fabio Federici.