Castiglione delle Stiviere, rapina violenta in sala giochi: tre arresti

Identificati e rintracciati i presunti responsabili dopo un anno e mezzo di indagini

La sala slot rapinata a Castiglione delle Stiviere

La sala slot rapinata a Castiglione delle Stiviere

Castiglione delle Stiviere (Mantova), 20 novembre 2018 - Uno fingeva di giocare alle slot machine mentre in realtà avvisava di complici del momento migliore per colpire. E' questa la ricostruzione della rapina violenta avvenuta un anno e mezzo fa, alle 4 di notte del 2 aprile 2017, al Mirage, una sala giochi di Castiglione delle Stiviere.

I carabinieri mantovani hanno arrestato 3 persone, due stranieri e un italiano, accusandoli di rapina aggravata e detenzione di armi da fuoco. Si tratta di  H. S. di 26 anni, originario del Bangladesh; di Y. A. egiziano di 20 anni e dell'italiano D. M. S. di 31 anni. Quest'ultimo risulta residente ad Avellino mentre i due stranieri, secondo i documenti, vivevano a Milano. In realtà sembra che entrambi si siano rifugiati nel capoluogo lombardo dopo la rapina, per ingarbugliare ulteriormente la matassa delle indagini. All'inchiesta hanno collaborato anche i carabinieri milanesi di Porta Magenta e quelli di Avellino. Quella notte due persone col volto coperto dai passamontagna e con le pistole spianate erano entrate nella sala giochi poco prima della chiusura. All'interno cerano due clienti davanti alle slot machine e la commessa. Quest'ultima era stata strattonata, gettata a terra e picchiata. Poi i banditi avevano aperto la cassa e arraffato 10mila euro tra contanti e assegni. Poi erano fuggiti, ma i sospetti sul 'palo' hanno consentito di arrivare alla loro identificazione e alla cattura.