Milano, 8 aprile 2014 - Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato la proposta di referendum sostenuta dal centrodestra per l’abrogazione parziale della legge Merlin. L'obiettivo dei promotori è quello di togliere la prostituzione dalle strade e arrivare alla riapertura delle case chiuse.

Sono stati 41 i sì (pari alla maggioranza degli 80 consiglieri): il voto è stato segreto, hanno annunciato di essere favorevoli al testo presentato dalla Lega anche Forza Italia, Lista Maroni, Fdi, Pensionati, ma non Ncd, che ha annunciato voto contro come il Pd e il Patto Ambrosoli. Sì invece dal M5S. Perché il referendum sia indetto occorre comunque che la medesima richiesta venga avanzata da altri quattro Consigli regionali. In Aula per il voto c’era anche il presidente della Regione, Roberto Maroni.