Milano, 9 febbraio 2014 - Il maltempo persiste sull'Italia: In particolare tra lunedì e martedì è atteso il passaggio della perturbazione più intensa di questa lunga serie. La processione di perturbazioni simil-autunnali che dal Nord Atlantico raggiunge l'Italia continua senza sosta e i miglioramenti durano solo mezza giornata.  Secondo il meteorologo Francesco Nucera “questa insistente fase di maltempo dovrebbe continuare fino a metà mese e raggiungerà il suo culmine a inizio settimana, quando transiterà la perturbazione più intensa della serie”.

Lunedì la perturbazione colpirà a tamburo battente il Nord, con molta pioggia in pianura e tanta neve sulle Alpi, fino in collina al Nord Ovest e a tratti fino in pianura in Piemonte. Le zone più interessate da piogge anche abbondati saranno Liguria, Toscana, Prealpi e Friuli Venezia Giulia. La perturbazione, poi, si estenderà anche al Centro, specie su Sardegna, Umbria, Lazio e Campania. Andrà meglio sul resto d'Italia. “Si tratta di perturbazioni intense e abbastanza veloci – spiega Nucera - Le precipitazioni fortunatamente non dovrebbero insistere troppo sulle stesse zone”.

Le temperature scenderanno al Nord, in misura minore anche al Centro; di contro è previsto un aumento sulle Adriatiche e al Sud per via dei venti di Scirocco che porteranno temporaneamente i valori fino a 18/20°C sul Nord della Sicilia.

Martedì il maltempo con piogge e temporali riguarderà Triveneto e Centro Sud, mentre andrà migliorando altrove. Il via vai di perturbazioni proseguirà a fasi alterne fino a giovedì. “Quindi arriverà l'Anticiclone di S. Valentino, che porterà un breve periodo stabile e mite, quanto meno al Centro Sud”, conclude l'esperto.