Oro europeo in Grecia per il comasco De Maria: "Gara tirata, ho dovuto lottare sino alla fine"

TREMEZZINA (Como)

Dopo un anno senza gare nazionali e internazionali, a causa dell’emergenza sanitaria legata al Coronavirus scoppiata lo scorso anno, Pietro De Maria è tornato a gareggiare: il fuoriclasse comasco non ha deluso le aspettative della vigilia e, alla fine, si è laureato campione europeo. Ad Agrinio, in Grecia, dove si sono svolti i Campionati europei discipline classiche e paralimpici il 49enne di Mezzegra ha conquistato l’oro nella gara di slalom. Il comasco si è imposto nella numerosa categoria seated (seduti): "Le sensazioni? Felice non tanto per la medaglia, ma quanto per il ritornare a gareggiare e vivere – esordisce -. Dopo le gare, e le medaglie, condividere questi momenti con tutti gli altri atleti è stato bellissimo. Dopo il brutto periodo legato al Covid-19, queste sensazioni mi mancavano".

Alle spalle di De Maria, che ha intascato, tra qualificazione e finale, il punteggio complessivo di 911.11, lo svizzero Fasel Christophe (fermatosi a 778,85) e il tedesco Herold Karsten (211,11). "E’ stata una gara tirata e mai scontata: ho dovuto lottare fino alla fine per mettermi la medaglia al collo". Per il fuoriclasse lariano si tratta del quarto oro consecutivo, nello slalom (seated), ottenuto ai campionati Europei (dal 2014 va sempre a medaglia ndr). "Il prossimo anno ci saranno i Mondiali in Australia, a marzo – sottolinea -. Purtroppo è un periodo della stagione sfavorevole per noi europei e deciderò solo all’ultimo se parteciparvi". Pietro De Maria ha fatto della sua paraplegia postraumatica per un incidente motociclistico nel 1995, una sfida continua per migliorare se stesso e le sue prestazioni. Il classe ’72 di Mezzegra si è avvicinato allo sci nautico grazie a un amico che gli suggeriva di conoscere quello sport per prepararsi in estate per la stagione invernale dello sci alpino. La diversa tipologia di allenamento lo ha colpito fin da subito e in breve tempo sono arrivate le prime soddisfazioni che lo hanno portato fin dal 2009 ad essere protagonista di questo sport a livello nazionale e non solo. Lorenzo Pardini