Mgm 2000, Vigliotti alza l’asticella: "I playoff non sono un’utopia"

Il classe 1992 di Caserta è al sesto campionato cadetto. Altro innesto di grande qualità. dopo Antonio “Totò“ Richici

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MORBEGNO (Sondrio)

La Mgm 2000 alza l’asticella. Dopo aver ottenuto la salvezza nella sua prima stagione in serie B, grazie ad una clamorosa rimonta nella seconda parte di una stagione difficilissima anche a causa del Covid, la squadra del presidente Marco Manenti ha effettuato una campagna acquisti sontuosa, portando nella città del Bitto alcuni giocatori di indubbio valore. L’obiettivo della dirigenza del club morbegnese è quello di poter disputare, innanzitutto, un campionato più tranquillo e, perché no, ambire a qualcosa in più che alla salvezza.

La prima mossa del team del presidente Manenti è stata quella di riconfermare mister Gimmy Craperi che è stato uno degli artefici della rimonta e della salvezza dell’anno scorso. L’ultimo super innesto, in ordine temporale, è quello dell’universale difensivo Rosario Vigliotti, classe 1992 di Caserta, che giocherà l’anno prossimo il suo sesto campionato di serie B. Vigliotti, dopo gli anni in toscana, è pronto ad intraprendere questa nuova avventura. "Mi ha sorpreso vedere un progetto così ambizioso da parte di una società che l’anno scorso ha terminato il campionato in zona playout – dice Vigliotti –. Quest’anno ha deciso di alzare l’asticella, mi aspetto di poter dimostrare il mio valore alla società e non vedo l’ora di iniziare. L’obiettivo? Non conosco il livello delle altre squadre e non so come si stanno muovendo ma dico che, considerando la campagna acquisti, l’obiettivo playoff non è un’utopia".

Il colpaccio di mercato, in casa neroverde, è sicuramente quello relativo ad Antonio Richici, per tutti “Totò“, grandissimo protagonista della promozione in A2 della Elledi Fossano. Il trentasettenne universale calabrese è un “fuoriclasse“ in serie B, campionato che ha vinto in ben 5 occasioni. È questo, indubbiamente, l’acquisto più prestigioso della Mgm 2000, portato a casa, come si dice in gergo, grazie ad una trattativa chiusa in poco tempo dal nuovo direttore sportivo Nino Casile, ex bandiera del club neroverde e ora dirigente di punta. Questi gli ultimi due arrivi in un club come la Mgm 2000 che sta dimostrando di non voler essere una meteora ma di voler diventare una realtà della serie B del calcio a cinque. Fulvio D’Eri