Magnini ok anche nei 100 stile libero

Il due volte campione del mondo conquista il secondo pass per gli Assoluti di Riccione: "Ho nuotato meglio di sabato"

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Filippo Magnini dopo i 200 stile libero si qualifica per i campionati italiani assoluti anche nei 100 stile libero. Il due volte campione del mondo nella distanza regina, ieri a Lodi ha nuotato i 100 delle eliminatorie regionali lombarde con il tempo di 50“59 e con un passaggio in 24“2. L’atleta azzurro ha, dunque, vinto la propria serie e staccato il pass per i campionati Italiani di Riccione, bissando la qualificazione ottenuta nella giornata di sabato per i 200 stile libero. Lo squalo di Pesaro dunque continua a coltivare il sogno di Tokyo, ma intanto pensa al presente: "Ci vediamo a Riccione – ha detto –. Dopo tre anni va bene così e sono soddisfatto del mio tempo. Le sensazioni sono state buone come sabato, c’era meno emozione. Sono felice di essere tornato e adesso ci vediamo ai campionati Italiani". Gli Assoluti tricolori sono in programma dal 17 al 19 dicembre nella città romagnola. "Nei 100 stile libero ho fatto un ottimo tempo dopo tre anni di stop dalle competizioni – ha continuato Re Magno –. Sono molto contento. Ho visto il video mi è sembrato di stare bene, ho buone sensazioni. Sono contento di avere fatto il tempo per i campionati italiani". Super Pippo è sceso in vasca per difendere i colori del club Nuotatori Milanesi. A 38 anni Magnini ha battuto avversari molto più giovani di lui.

"Ho nuotato meglio domenica che sabato", così a fine gara ha detto Filippo, classe ‘82. Nello sfondo c’è il sogno di qualificarsi ai Giochi di Tokyo 2021. "Per me è stato come un primo giorno di scuola: sensazioni strane ma belle", ha raccontato mentre mostrava ai vecchi compagni di Nazionale le foto di Mia, la bimba avuta dalla compagna Giorgia Palmas a fine settembre. Per Magnini questo ritorno alle gare è anche una rinascita. L’ex bicampione iridato dopo la tormentata vicenda doping conclusa con l’assoluzione ha voglia di dimostrare che l’età anagrafica per lui non conta. Se si qualificasse ai Giochi Olimpici in Giappone sarebbe per lui la quinta Olimpiade e sarebbe anche il più anziano nuotatore della storia. Emozionato, ma sempre determinato.

Beatrice Terenzi