SONDALO (Sondalo)
La Pro Patria si sta allenando a Sondalo. È incominciato ormai da una settimana il ritiro precampionato dell’Aurora di Busto Arsizio, prestigiosa società lombarda che milita nel campionato di serie C ormai da diverse stagioni e che è pronta a recitare anche l’anno prossimo una parte da assoluta protagonista. Il ritiro estivo dell’Aurora Pro Patria è stato organizzato dal Comune di Sondalo grazie al contributo di Regione Lombardia e alla collaborazione di Avis Sondalo e con il supporto di Apt Sondalo, InfoPoint che fa parte del circuito di Bormio Marketing, che segue la parte della comunicazione. La squadra bustocca si allena tutti i giorni sul bellissimo manto erboso del campo di Sondalo, preparato con cura e consegnato al club in ottime condizioni, al mattino a partire dalle 9.30 mentre la seduta di allenamento pomeridiana è prevista a partire dalle 16.30. L’accesso alle tribune è libero. Quello di quest’anno è il 4° ritiro della Aurora Pro Patria che, dopo la pausa forzata dell’anno scorso dovuta all’emergenza Covid 19, ha deciso di rinnovare la fiducia a Sondalo. Agli ordini del neo allenatore Luca Prina, subentrato a Ivan Javorcic, la Pro Patria si allenerà a Sondalo fino al 31 luglio quando dopo l’ultimo allenamento farà ritorno a Busto Arsizio e continuerà a prepararsi in vista dei primi impegni ufficiali della stagione. "È per noi un grande onore avere a Sondalo un team prestigioso come l’Aurora Pro Patria di Busto Arsizio – dice l’assessore allo Sport del Comune di Sondalo Paolo Menini – che qui è ormai di casa, essendo questo il suo quarto ritiro consecutivo. Le strutture sportive della Cittadella dello Sport di Sondalo, sono a disposizione della Pro Patria". "Regione Lombardia supporta le realtà locali che ospitano i raduni estivi per promuovere le bellezze lombarde e accendere i riflettori sulla necessità di una corretta promozione turistica legata allo sport - dichiara Antonio Rossi, sottosegretario alla Presidenza Sport, Olimpiadi 2026, Grandi Eventi di Regione Lombardia - L’Aurora Pro Patria 1919 è tornata tra le montagne dell’Alta Valtellina, anche grazie ai contributi a fondo perduto di Regione Lombardia". Fulvio D’Eri