Ospedaletto, l'opposizione chiede le dimissioni del sindaco

Dopo l'arresto del responsabile dell'ufficio anagrafe e di un vigile urbano da parte della Guardia di finanza

Il blitz della Finanza in Comune

Il blitz della Finanza in Comune

Ospedaletto Lodigiano (Lodi), 31 luglio 2017 - Non solo approvazione del dup e del piano di diritto alla studio nel Consiglio comunale di stasera, lunedì 31 luglio, alle 20.30 a Ospedaletto. Sicuramente a tenere banco sarà anche quanto successo giovedì scorso quando la Finanza ha fatto irruzione negli uffici comunali arrestando Roberto Capra, responsabile dell'ufficio anagrafe, e il vigile urbano Mariano Pozzoli nell'ambito dell'operazione Carioca, con quasi 500 false residenze e quasi 900mila euro incassati sottobanco dai due, secondo le accuse, e che ha portato all'arresto anche di altre tre persone.

Nei giorni scorsi il sindaco Lucia Mizzi ha dichiarato che "l'amministrazione comunale, pur profondamente amareggiata per quanto accaduto nella giornata del 27 luglio, sta effettuando nel merito le verifiche di competenza, ed è naturalmente a disposizione dell'autorità giudiziaria, in un'ottica di massima collaborazione. Si impegna per il ripristino dell'attività degli uffici interessati nei tempi più brevi possibili". Chi ha accusato il primo cittadino e la Giunta, e che ribadirà il proprio pensiero con ogni probabilità stasera, è la minoranza di Ospedaletto Domani. "Il gruppo consiliare, alla luce dei fatti e delle informazioni ricevute dagli organi di stampa, ritiene doveroso e imprescindibile la richiesta immediata delle dimissioni del sindaco e della Giunta - spiegano i consiglieri di opposizionw -. Il sindaco quale ufficiale del governo sovrintende alla tenuta dei registri di stato civile di popolazione e agli adempimenti demandatigli dalle leggi in materia elettorale, di leva e di statistica. Tale per cui risulta evidente una mancata vigilanza anagrafica da parte del sindaco e dell'assessore responsabile del servizio che ha portato all'attuale situazione".