Ettore Fanfani, 68 anni, avrà la delega principale di attuazione del programma
Lodi, 17 giugno 2020 - Un ingegnere a infoltire la Giunta Casanova per gli ultimi due anni di mandato. Nell’esecutivo di centrodestra entra un ottavo assessore che si occuperà dell’attuazione del programma: si tratta di Ettore Fanfani, 68 anni, nato a Piacenza, attuale vice presidente della Fondazione comunitaria, dal 1998 al 2018 direttore generale del Consorzio Muzza, e premiato dalla Giunta Casanova nel 2019 con la benemerenza civica.
Al nuovo assessore, fortemente sostenuto dai vertici della Lega a livello regionale e nazionale e che sarà presentato ufficialmente stamattina in Broletto, saranno con tutta probabilità assegnate anche le deleghe all’Urbanistica (fino a questo momento in mano al sindaco Casanova) e alle Politiche per il fiume (finora in capo all’assessore ai Lavori pubblici Claudia Rizzi). Nella sua carriera Fanfani, che non si è mai dedicato direttamente alla politica, è conosciuto soprattutto per la sua attività di progettista o coprogettista di numerose opere idrauliche, stradali e di ripristino di vario genere, oltre a essere autore di una vasta produzione di dispense e relazioni tecnico-scientifiche e componente di numerosi gruppi di studio a livello territoriale, regionale e nazionale. A Lodi nel 2016 ha partecipato, come direttore generale del Consorzio Muzza, alla realizzazione del nuovo argine dell’Adda in sponda destra voluto dall’amministrazione comunale di centrosinistra insieme ad Aipo, un’opera molto criticata proprio dall’opposizione allora. La nomina del neo assessore Fanfani ha sorpreso tutti. "A tre anni dall’elezione della Casanova arriva di fatto il commissariamento della sua Giunta – dice il consigliere comunale pentastellato, Massimo Casiraghi –. Se riuscirà a svegliare i suoi nuovi colleghi saranno finalmente soldi ben spesi. Dopo 36 mesi di nulla infatti il centrodestra tenta di mettere una pezza nominando un nuovo assessore con delega al monitoraggio dell’attuazione del programma di mandato. Ora siamo a circa il 5%, tanti auguri quindi al nuovo assessore".
«La scelta del momento non è affatto casuale - dice il consigliere di Lodi al centro, Luca Scotti -. La Lega ha dovuto arginare le pretese degli alleati, correndo ad occupare l’ultimo posto disponibile in Giunta. Ritengo che l’inserimento di Fanfani costituisca un commissariamento di fatto del sindaco". Dure critiche anche dal Pd. "Si scrive assessore all’“attuazione del programma“ e si legge “commissario di sindaco e Giunta”, messo lì per cercare di rimediare nei prossimi due anni al già irrimediabile fallimento di questa amministrazione" attacca il capogruppo Simone Piacentini.