Tesoretto di Codogno, ecco gli obiettivi

Sbloccati dal Governo i circa 5 milioni di avanzo

Il sindaco di Codogno, Francesco Passerini

Il sindaco di Codogno, Francesco Passerini

Codogno (Lodi), 18 ottobre 2018 - Nuova rotonda tra viale Volta e viale Ferrari, riqualificazione del palasport, asfaltatura di un’altra tranche di strade, realizzazione a lotti funzionali del nuovo centro sportivo Molinari e costruzione di una tribuna per la polisportiva San Biagio: sono le principali opere che l’amministrazione comunale intende mettere in campo entro la fine dell’anno, finanziandole con una parte dei circa cinque milioni di avanzo amministrativo che lo Stato ha di fatto sbloccato con una circolare.

Il Comune ora si trova tra le mani la possibilità di utilizzare un buon gruzzolo di risorse, ma lo deve fare entro la fine dell’anno. È dunque corsa contro il tempo per arrivare almeno ad indire la gara d’appalto entro il 31 dicembre, condizione necessaria per non perdere la possibilità di attingere al fondo “svincolato”. La Giunta, che aveva da parte già diversi progetti sul tappeto, ora può inseguire il sogno di mettere in cantiere un “pacchetto” di lavori da realizzare dall’anno prossimo in avanti. Il rondò di viale Volta è un lavoro già inserito nel piano triennale delle opere pubbliche e l’iter progettuale è già corso, mentre per il palasport di viale Resistenza il progetto è stato aprovato ieri sera in Giunta (c’è anche la possibilità di utilizzare contributi regionali tramite bando).

La riqualificazione del Molinari è già da tempo tra gli obiettivi del Comune, avendo già avuto risposta negativa da parte del Coni sul bando di rigenerazione delle periferie, mentre sulle strade proprio in questi giorni l’assessorato sta mettendo nero su bianco l’elenco delle vie da riqualificare. Qualche giorno fa era stato proprio il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Guido Guidesi a dare di fatto notizia dello sblocco dei fondi. "Finalmente i comuni potranno tornare a investire dopo anni di blocchi, chiusure e vincoli voluti dai governi precedenti» aveva affermato Guidesi –. È stata una mia promessa ai sindaci ed ora finalmente posso dire che l’ho mantenuta. Questo è il primo passo affinché gli enti locali comincino ad investire sul territorio".