Elezioni comunali 2017, ballottaggio a Lodi: affluenza definitiva al 51,3%

Nel capoluogo si decide il sindaco del dopo Uggetti: sfida tra Gendarini e Casanova

Al ballottaggio Carlo Gendarini e Sara Casanova

Al ballottaggio Carlo Gendarini e Sara Casanova

Lodi, 25 giugno 2017 - Dopo il primo turno delle elezioni comunali (TUTTI I RISULTATI: ECCO I SINDACI ELETTI AL PRIMO TURNO) domenica 25 giugno è stato il giorno del ballottaggio. Per 27 città lombarde il nome del nuovo sindaco si deciderà infatti con il secondo turno di consultazioni. Lodi, insieme a Como e Monza, è uno dei tre capoluoghi al voto per il secondo turno. Alle 23 l'affluenza finale è stata 51,35%​ (alle 19 è stata del 38,49%, alle 12 si era attestata del 19,4%): nove punti percentuali in meno rispetto al primo turno. 

Lodi è guidata da un commissario da agosto in seguito alla caduta della giunta guidata dal democratico, Simone Uggetti, accusato di turbativa d'asta per un bando riguardante la gestione delle piscine estive. Il Pd tenta di superare il 'caso' giudiziario e conservare la città di Lorenzo Guerini, schierando Carlo Gendarini, 56enne presidente uscente della Camera di commercio. Gendarini (30,62% al primo turno) dovrà vedersela al ballottaggio con la candidata di Lega, FI e FdI, ovvero l'ex segretaria cittadina del Carroccio, l'architetto Sara Casanova, 39 anni (27,31%). Lombardia popolare assente dalla competizione, Casanova è riuscita a ricompattare il centrodestra siglando l'accordo con Lorenzo Maggi, consigliere uscente di FI che al primo turno ha totalizzato il 15,49%, grazie al sostegno di quattro liste civiche.