Una mensa
Lodi, 4 aprile 2017 - Entreranno in vigore il primo giugno gli adeguamenti delle tariffe di alcuni servizi socio-assistenziali che sono stati approvati con il bilancio di previsione 2017. La refezione scolastica costerà 1.742.737 euro e la quota a carico del Comune sarà di 548mila euro. Garantiti anche i servizi di trasporto scolastico e assistenza pre e post scuola. "Il lavoro di definizione del bilancio di previsione - spiega il commissario Mariano Savastano - ha portato ad evidenziare alcuni elementi di criticità riguardo agli equilibri di parte corrente, legati in particolare ad una significativa riduzione delle entrate. Tra le misure che sono state individuate per far fronte a questa situazione, rientra la necessità di intervenire sulle tariffe di alcuni servizi a domanda individuale, per consentirne il riallineamento a livelli che permettano una maggior copertura degli oneri sostenuti dal Comune".
Per gli anziani, invece, il Comune ha stanziato 156mila per coprire il 50% delle spese di consegna dei pasti a domicilio e per l'apertura del centro estivo “Caccialanza”. "Come questi dati testimoniano, per alcune tipologie di servizi la compartecipazione da parte degli utenti garantisce una ridotta percentuale di copertura dei costi di gestione, che in certi casi (si veda in particolare il servizio di trasporto sociale) è del tutto residuale – sottolinea il Commissario – Questa situazione resta sostenibile solo se si verificano per il Comune determinate condizioni di disponibilità finanziaria, che invece nel 2017 verranno in parte meno, anche alla luce della diminuzione delle entrate a valere sul Fondo non Autosufficienza (meno 52mila euro a livello di Piano di Zona) e della previsione di minori entrate a valere sul Fondo Nazionale Politiche Sociali e sul Fondo Sociale Regionale, che comporterebbero un conseguente aumento della quota di spesa dei servizi a carico del Comune, rispetto a quelle attuali, che sono già considerevoli.