Lodi, chiude a chiave in uno sgabuzzino due volontari della Caritas

I volontari si erano rifiutati di dargli il cibo per i suoi comportamenti scorretti. E' stato denunciato

Una mensa della Caritas

Una mensa della Caritas

Lodi, 13 agosto 2018 - Ha chiuso a chiave in uno sgabuzzino due volontari della Caritas diocesana che, a causa del suo comportamento non corretto, si erano rifiutati di servirgli il pasto alla mensa dei poveri: per questa accusa, con le ipotesi di violenza privata e minacce, la Questura di Lodi ha denunciato un senegalese di 44 anni. L'uomo era già stato sospeso temporaneamente dal servizio mensa dai responsabili per precedenti episodi. Lo straniero, che risulta avere precedenti di polizia, è senza fissa dimora e ha a suo carico anche un ordine di espulsione dal territorio italiano. In questo caso di fronte al rifiuto avrebbe alzato la voce a tal punto che i volontari sono andati in un locale di servizio per raggiungere un telefono cellulare e chiamare le forze dell'ordine. A quel punto l'extracomunitario avrebbe chiuso dall'esterno la porta alle loro spalle. All'arrivo della polizia li ha liberati. Subito dopo è stato portato in Questura, fotosegnalato e denunciato.