Sant'Angelo, ecco "viale dell'Autonomia": è il primo in Lombardia

Presenti al taglio del nastro l'assessore regionale Simona Bordonali e il consigliere regionale lodigiano Pietro Foroni

Il taglio del nastro

Il taglio del nastro

Sant'Angelo, 15 ottobre 2017 - In vista del referendum l’amministrazione comunale di Sant’Angelo “battezza” il tratto comunale della provinciale 235 tra Lodi e la città “viale dell’Autonomia”. La proposta di dare un nome alla tratta è arrivata dal vicesindaco forzista Antonio Lucini ed è stata subito sposata dall’amministrazione comunale del sindaco leghista Maurizio Villa fino alla cerimonia di ieri.

Il primo cittadino quindi ha commentato “è il primo viale in Lombardia battezzato così e siamo onorati di festeggiarlo oggi insieme alla Regione”. Una scelta politica, quindi, come motivato ieri, che cade poco prima del referendum per l’autonomia lombarda del 22 ottobre “e speriamo sia di buon auspicio, è già bello festeggiarne l’unicità” ha ribadito il consigliere regionale lodigiano della Lega Nord Pietro Foroni. Per l’occasione è intervenuta anche l’assessore regionale alla Sicurezza e Protezione civile Simona Bordonali (Claudio Pedrazzini di Forza Italia non ha raggiunto in tempo la cittadina per precedenti impegni). La seconda parte dell’evento ha visto l’inaugurazione di tre nuovi mezzi della polizia locale e del Comune “acquistati con 20mila euro messi a disposizione, tramite bando, dalla Regione e auspicando ne arrivino altri dato che abbiamo partecipato a un ulteriore selezione” ha ribadito Villa. Si tratta di una Renault Clio, un'Alfa Romeo Giulietta e una Fiat pPanda. Per tutta la mattinata sono stati quindi presenti e protagonisti gli agenti della polizia locale santangiolina e i colleghi dell’Unione nord Lodigiano con i comandanti Angelo Saletta e Antonio Spelta oltre a numerosi agenti.

Con loro anche le rispettive fila della protezione civile dirette in loco da Mario Cantoni e nel Nord Lodigiano da Francesco Morosini. “Che il contributo, con cui oltre alle auto sono state prese altre dotazioni quali tablet e fotocamere, incoraggi anche questi agenti, perché svolgono un lavoro impegnativo e spesso si trovano davanti ostacoli che scoraggiano” ha aggiunto Foroni- “Un plauso anche ai volontari di protezione civile che, pur non essendo professionisti, perché nella vita svolgono altri lavori, sono sempre attivi e molto professionali” ha aggiunto Bordonali. “Ringrazio la municipale per il proprio lavoro e le nostre tute gialle che sono angeli custodi della città” ha ribadito il sindaco.- “Durante il mio mandato abbiamo messo a disposizione delle polizia 20 milioni di euro ma ne sarebbero serviti almeno 76mila, speriamo passi l’autonomia così da soddisfare tutti. Amo premiare la progettualità”