Via libera all’arrivo di un impianto che gestirà rifiuti speciali

Disco verde da parte della Provincia di Lodi alla realizzazione di un impianto per il recupero di rifiuti speciali non pericolosi in via Borsellino: l’iter era di fatto iniziato un anno fa quando era pervenuta una richiesta da parte di una impresa di Cesena, la GB Catalyst s.r.l con la contestuale domanda di valutazione di incidenza vista la distanza di circa due chilometri da un sito naturalistico di rete natura 2000. La procedura è dunque decollata con la richiesta di diverse integrazioni, la convocazione della conferenza dei servizi e il placet da parte dell’Ente di gestione per i parchi e le biodiversità Emilia occidentale che di fatto ha concesso il proprio nullaosta ribadendo che l’impianto non ha alcuna incidenza sull’habitat.

Oltre ad avere ottenuto via libera da parte di altri enti, il Comune ha ribadito la compatibilità urbanistica dell’area dove sorgerà il sito. La Provincia di Lodi quindi ha concesso la propria autorizzazione valevole per i prossimi dieci anni. Secondo il progetto allegato al nullaosta provinciale, la superficie complessiva della azienda sarà di 2.800 metri quadrati, di cui quella coperta e destinata all’attività sarà di mille e 100 metri quadrati. Nell’impianto arriveranno metalli ferrosi e non, componenti in disuso di apparecchiature, catalizzatori esauriti, cavi ed oggetti in bronzo e ottone: la quantità annuale è stata stimata in 3.600 tonnellate.

M.B.