Una cinquantina
di residenti e 25 elettori, Rocca de’ Giorgi è uno dei centri più piccoli d’Italia che domenica sono stati chiamati
al voto per i referendum. Consultazioni che hanno registrato una notevole astensione, ma nessuno pensava che al seggio potesse presentarsi
un solo votante. Invece
è accaduto. Un elettore
al mattino presto
ha ritirato le cinque schede e le ha infilate nelle urne. Quando
con il passare delle ore gli scrutatori non hanno più visto entrare nessuno si sono posti
un problema:
la segretezza del voto dell’unico elettore sarebbe stata in pericolo, tutti avrebbero saputo come si era espresso. Quindi altri due elettori sono stati chiamati
e invitati a votare.
Tre quindi i votanti e alla fine hanno vinto i “no“ con il 66%, mentre il “sì“
è stato soltanto uno.
M.M.