Lodi, l'Unione di polizia cresce: diminuiti gli incidenti gravi

Negli ultimi anni l’Unione ha vinto tutti i bandi sulla sicurezza e oggi nei comuni ci sono 100 telecamere installate

Giuseppe Russo presidente dell’Unione nord Lodigiano e sindaco di Tavazzano

Giuseppe Russo presidente dell’Unione nord Lodigiano e sindaco di Tavazzano

Tavazzano (Lodi) - Cresce l’Unione di polizia locale nord Lodigiano, al comando di Antonio Spelta e diretta dal presidente Giuseppe Russo, sindaco di Tavazzano. Diminuiti gli incidenti gravi. Il sodalizio, che ha competenza sui comuni di Zelo, Cervignano, Montanaso, Tavazzano e Casalmaiocco (e ha una dotazione di 10 veicoli,3 motocicli, 14 dipendenti), è nato nel 2014 dall’ex Consorzio nord Lodigiano. «L’Unione procede con determinazione, l’esperienza è positiva – dichiara Russo –. Abbiamo avuto la defezione del comune di Merlino, ma si è aggiunto Montanaso». Non facciamo più convenzioni perché così i comuni, se vogliono il servizio, entrano nell’Unione col proprio patrimonio.

«Il fatto di avere una comune politica di gestione del codice della strada aiuta molto - evidenzia Russo –. Inoltre offriamo un servizio che funziona e anche se con un organico ridotto. Stiamo provvedendo alla mobilità per tre figure. Poi faremo un concorso». Il sogno è potersi allargare, qualcuno già lo chiede. «Abbiamo raggiunto competenze che difficilmente i nostri singoli comuni avrebbero potuto ottenere - sottolinea –. Facciamo partecipare gli agenti a corsi di formazione, investiamo in mezzi e attrezzature. Oltre alla repressione, facciamo consulenza ai cittadini». Negli ultimi anni l’Unione ha vinto tutti i bandi sulla sicurezza e oggi nei comuni ci sono 100 telecamere installate. Si stanno aggiungendo occhi elettronici a Cervignano, Casalmaiocco e Zelo Buon Persico. È però il personale a fare la differenza.

«L’Unione offre un controllo capillare. C’è poi anche tutta l’attività amministrativa, ci sono controlli di polizia commerciale, mercati, sequestri amministrativi, controlli attività edilizia, accertamento residenze etc». Non manca un supporto importante a carabinieri, polizia e finanza durante servizi coordinati. Pochissimi anche i ricorsi. Ecco i numeri del 2018: 4.359 violazioni al codice strada accertati, 8.370 punti decurtati, 3 patenti ritirate, 16 veicoli sottoposti a fermo amministrativo per violazioni 16 e 20 sequestri, 1.945 violazioni alla disciplina della sosta 1945, tre guide in stato d’ebbrezza, 130 multe per autovelox e controllo revisioni e assicurazioni.