Truffatori con lo spray urticante a Codogno. Fratello e sorella li fanno scappare

Codogno, colpo tentato in via Ugoni. Alla porta due sconosciuti che indossavano tute da lavoro

I carabinieri hanno raccolto tutti gli elementi ed avviato indagini

I carabinieri hanno raccolto tutti gli elementi ed avviato indagini

Codogno (Lodi) - Non hanno avuto scrupoli a spruzzare uno spray urticante davanti ad una coppia di anziani, fratello e sorella di 80 e 83 anni, pur di cercare di portare a termine la truffa: nuovo odioso colpo da parte dei soliti ignoti che, ieri mattina, attorno alle 10.30, si sono materializzati in via Ugoni. Due malviventi, vestiti a quanto sembra con una tuta che poteva far intendere che fossero dei tecnici manutentori, hanno suonato alla porta di un’abitazione e si sono spacciati per addetti di una fantomatica società di servizi idrici.

Secondo quanto appreso, avrebbero spruzzato il contenuto della bomboletta nell’ambiente circostante e i due anziani hanno cominciato a tossire a causa della sostanza irritante contenuta; i due sconosciuti hanno giustificato la reazione delle vittime con la presenza di fumo nelle stanze. Era ovviamente una scusa per riuscire nel loro obiettivo di arraffare oggetti preziosi.

La donna però è stata determinata e coraggiosa e si è messa ad urlare, vanificando di fatto il piano dei due malviventi a cui non è rimasto altro da fare che scappare. Subito dopo sono stati allertati i carabinieri i quali sono giunti sul posto per cercare di ricostruire la dinamica dell’episodio, raccogliere dettagli ed iniziare subito la ricerca. Gli indizi sono stati condivisi anche con le pattuglie della polizia Locale. In zona non vi sono telecamere e dunque gli inquirenti dovranno basarsi solo sulle testimonianze dirette. Attorno alle 13, invece, in via Pirandello, un paio di persone hanno suonato al citofono di una residente, dicendo di avere una comunicazione da consegnare e mostrando da lontano un foglio piegato. La signora si è insospettita, non ha aperto la porta e, quando anche altri vicini si sono affacciati, i due si sono volatilizzati. Nella Bassa, l’ultima truffa era avvenuta il 15 settembre a Guardamiglio in via Po quando una 82enne era stata raggirata da finti carabinieri che avevano rubato alcuni gioielli.