Tredici aziende e un giro d’affari di oltre 100 milioni

La Ptp science park scarl amministra l’immobile paga affitto e spese. E la ricerca prosegue

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É la Ptp science park scarl oggi ad amministrare l’intero immobile: non solo paga l’affitto alla Fondazione Ptp ma gestisce anche l’incubatore che ospita 13 tra aziende ed enti, danno lavoro a oltre 100 dipendenti e generano affari per oltre 100 milioni.

È la scarl che, oltre a fare ricerca, paga le spese: bollette di riscaldamento, energia elettrica e la manutenzione di un immobile che ormai ha una ventina d’anni. Dalla sua nascita, nel 2019, il Ptp science park ha portato avanti progetti di ricerca multidisciplinari con partner importanti sulla filiera agroalimentare, OpenAgri, Agrihub. Quando hanno chiuso alcuni centri per le analisi degli Ogm, i dipendenti del Ptp hanno fatto i turni anche di notte per garantire alle imprese i controlli sui materiali importati. Così come è successo poi con l’analisi dei tamponi, in piena pandemia. Il Ptp conduce anche lo studio Covid in pet con l’università di Veterinaria. Quindi apre un punto prelievi per le analisi anche di sangue e urine, punta a diventare una struttura specialistica per la prevenzione e la diagnosi precoce con test per le intolleranze alimentare e uno, in corso, sulla microflora intestinale. L.D.B.