Trasporto pubblico nel Lodigiano, scongiurato lo sciopero

Summit in Prefettura dall'esito (per ora) positivo ma i sindacati tengono la guardia alta sulla gara d'appalto

Trasporto pubblico a Lodi

Trasporto pubblico a Lodi

Lodi, 13 dicembre 2018 - Lo sciopero per il momento è scongiurato. Fumata bianca nella mattinata di giovedì 13 dicembre dal tavolo di conciliazione chiesto dai sindacati con l'Agenzia di trasporto pubblico di Bacino. Sarà quindi un Natale tranquillo per i 300 dipendenti di Line e Star, le due linee attive nel Lodigiano.

Al centro delle polemiche la situazione della neonata Agenzia che da gennaio 2019 si occuperà della gestione del trasporto pubblico locale anche in provincia di Lodi. Il servizio infatti passerà dalla competenza della Provincia a quello del nuovo ente che racchiuderà il Lodigiano insieme a Monza Brianza, Pavia e la città metropolitana di Milano.

Insomma un grosso guaio per il territorio che rischia - è l'opinione dei sindacati e dei lavoratori - di pesare molto poco (almeno per grandezza e quindi chilometri) rispetto alle altre province con forti ripercussioni per i lavoratori. Durante il confronto in Prefettura di oggi, il capo di Gabinetto Sara Morrone ha ascoltato le parti coinvolte e ha avuto rassicurazioni dall'Agenzia che non ci saranno rischi per i dipendenti. Resta però alta l'attenzione dei sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Faisa Cisal che chiedono più garanzie in vista della gara d'appalto che porterà entro i primi mesi del 2020 all’uscita dal regime della concessione del servizio, oggi al gruppo Zoncada per il Lodigiano, entrando in quello del bando. Ci sarà infatti una maxi gara d’appalto per accaparrarsi il servizio di trasporto su gomma. E proprio sulle modalità di gara si concentrano i timori dei sindacalisti. Il dialogo, grazie all'impegno della prefettura, è stato almeno aperto sulla vicenda.