Scoperto traffico di profumi contraffatti sul web: 8 denunce e maxi sequestro

I carichi entravano alla dogana di Fernetti e scortati fino a un parcheggio di Bergamo. Da qui, venivano distribuiti per le vendite illecite a Milano, Bergamo, Brescia e Cremona

Profumi contraffatti sequestrati dalla Finanza di Lodi

Profumi contraffatti sequestrati dalla Finanza di Lodi

Lodi, 12 luglio 2018 - È stato grazie al monitoraggio in tempo reale del web, da parte dei finanzieri del Comando Provinciale di Lodi, che è stato scoperto un commercio online di profumi e prodotti di cosmesi contraffatti di note griffe, a prezzi scontati anche del 50%. La merce contraffatta era disponibile sull'applicativo "Marketplace" e su Facebook. Dalle indagini è emerso, nella provincia di Lodi, un profilo "civetta", operante anche su "Instagram", riconducibile a G.F. 60 anni, residente a Lodi, gestore dei profili social che, con la complicità di un romeno P.C., 30 anni introduceva sul territorio nazionale i prodotti contraffatti, attraverso autisti di una compagnia di bus di linea romena.

I carichi ogni mercoledì facevano ingresso dalla dogana di Fernetti (Trieste) e scortati fino a un parcheggio della zona industriale alle porte di Bergamo. Da qui, i prodotti erano distribuiti per le vendite illecite Milano, Bergamo, Brescia e Cremona. Le indagini, coordinate dalla Procura di Lodi, hanno portato alla denuncia di otto persone e al sequestro di oltre 112.000 prodotti contraffatti, due automezzi e quattro immobili destinati rispettivamente al trasporto, stoccaggio e vendita dei prodotti falsi per un valore di due milioni di euro.