Tavazzano, la prima marcia podistica senza bottiglie di plastica

I duemila iscritti berranno acqua da 'rubinetti' posti lungo il percorso da Sal, Società Acqua Lodigiana

L'accordo tra Sal e gruppo Podistico per 'dissetare' la marcia senza bottiglie di plastica

L'accordo tra Sal e gruppo Podistico per 'dissetare' la marcia senza bottiglie di plastica

Tavazzano con Villavesco, 15 marzo 2019  - I circa 2 mila partecipanti alla storica 'marcia del Nebiolo' promossa dal 'gruppo podistico Tavazzano e in porgramma domenica mattina, potranno dissetarsi con l’acqua di rete messa a disposizione nei vari punti di ristoro grazie ai 'rubinetti' installati da Sal (Società Acuqa Lodigiana, che gestisce la rete idrica del Lodigiano).

E' stato proprio il gruppo podistico a cercare la collaborazione di Sal come scelta ecologica allo scopo di eliminare il ricorso alle bottiglie di plastica per dissetare i marciatori, adottando così un comportamento responsabile che produce meno rifiuti e che ben si sposa con chi ama correre in mezzo alla natura. Lo scopo è anche quello più generale di incentivare anche a casa il consumo dell’acqua del rubinetto, quale alimento sano e sicuro, sensibilizzando atleti, tifosi e cittadini sul tema dell’inquinamento causato dalla plastica. Nei giorni scorsi il presidente di Sal, Antonio Redondi, e il presidente del gruppo podistico tavazzanese, Giovanni Fasoli, hanno sottoscritto l'accordo per avviare in via sperimentale la prima marcia, nel Lodigiano, 'dissetata' esclusivamente con acqua del rubinetto.