Sordio, recuperati 55mila euro di tasse non pagate

Il sindaco Salvatore Iesce: saranno destinati al sociale

I protagonisti del rinnovo del protocollo d'intesa

I protagonisti del rinnovo del protocollo d'intesa

Sordio (Lodi), 28 giugno 2019 - Crescono di 30mila euro le spese per le politiche sociali del Comune di Sordio. Supera i 110mila euro (su un bilancio di 2 milioni di euro) la cifra stanziata per garantire a bambini e anziani i servizi di assistenza. È stato rinnovato ieri per il terzo anno consecutivo il protocollo d’intesa tra i sindacati pensionati rappresentati dai sindacalisti Claudio Lunghi (Cisl), Antonio Piccoli e Vanna Minoia (Cgil) e Sebastiano Caruso (Uil) la Giunta Iesce. Al momento sono poco meno di una trentina i Comuni su 60 del Lodigiano che hanno sottoscritto il patto con le sigle sindacali.

«La nostra è una chiara scelta politica – afferma il sindaco Salvatore Iesce - Gran parte del bilancio viene utilizzato per garantire assistenza ad personam ai bambini nelle scuole e a persone in difficoltà e pensionati». Nel bilancio sociale del Comune anche l’acquisto del pulmino per spostare anziani e persone in difficoltà inaugurato a maggio. Investiti 38mila euro per giochi inclusivi, 99mila euro per il rifacimento della palestra e 240mila euro per la ristrutturazione rete fognaria. Intanto, prosegue l’attività di recupero delle tasse evase: finora sono rientrati nelle casse comunale circa 55mila euro di Imu e che saranno destinati al sociale. «Restano altri 200mila euro da recuperare, ma ci stiamo lavorando», svela Iesce. «Siamo contenti del risultato raggiunto – sottolineano Lunghi e Piccoli. Il Comune ha confermato tutti i contributi e continua ad agevolare i cittadini anziani e le famiglie con figli».