Sicurezza sui posti di lavoro Il protocollo è entrato in vigore

Lodi, più corsi di formazione dedicati agli addetti prevenzione già nelle scuole e controlli a tappeto

Migration

La stretta in tema di sicurezza sul lavoro è scattata da ieri. È entrato in vigore il protocollo (il primo nel territorio) siglato a inizio settembre in Prefettura a Lodi, alla presenza di 28 enti, con l’obiettivo di garantire più tutele per i lavoratori. L’obiettivo del documento è regolamentare la sinergia tra i vari enti che si occupano di infortuni sul lavoro. La Prefettura, in accordo con sindacati, associazioni di categoria, associazioni e forze dell’ordine, ha preparato una serie di iniziative. A partire dai corsi di formazione per i lavoratori, ma senza dimenticare la prevenzione nelle scuole e controlli a tappeto da parte di Ispettorato del lavoro e forze dell’ordine.

"È necessario focalizzare l’attenzione non solo sulla repressione, ma soprattutto sulla prevenzione", aveva spiega il Prefetto di Lodi Giuseppe Montella nella riunione del 2 settembre scorso. Per quanto riguarda i controlli l’attenzione è sui cantieri e sul contrasto al caporalato. Sul territorio sono pronti a intervenire ispettori incaricati dal Governo e provenienti da altre regioni che, insieme a mediatori culturali, si occuperanno di monitorare la situazione e affrontare così il problema dello sfruttamento del lavoro. Il protocollo prevede anche la nascita di un Osservatorio. A comporre il nuovo organismo saranno Regione, Provincia, l’Ufficio scolastico territoriale e associazioni locali: si occuperà analizzare i dati per poi procedere con le azioni. C.D.